Ieri nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati sede della Regione Toscana è stato ufficializzato e siglato il Protocollo di intesa tra il Consorzio Chianti Colli Fiorentini e le Amministrazioni Comunali della provincia di Firenze, volto alla promozione del territorio.
“Il vino - ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi - non è solo un prodotto di grande qualità che porta il nome della Toscana nel mondo ma è anche un elemento di valore e di ricchezza del nostro territorio e questo accordo, molto importante, mette insieme il Consorzio del Chianti Colli Fiorentini, ispiratore di questa intesa, e tante amministrazioni comunali che hanno deciso di lavorare insieme alla promozione del territorio e alla promozione del vino.
Credo sia un segnale davvero significativo di quanto il vino sia collegato alla bellezza del nostro territorio. In Toscana non si vende solo un prodotto ma un territorio, elemento di attrattività unico e lo dimostra il fatto che l’enoturismo sia diventato importante almeno quanto il turismo tradizionale”.
Il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini ha sottolineato l’importanza e l’appoggio che la Regione Toscana sta dando al progetto: “E’ un percorso fondamentale che rappresenta l’unità tra il territorio fiorentino e i nostri Comuni. Crediamo moltissimo in questa iniziativa e ringrazio tutti gli imprenditori che hanno reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo”.
“Il patto siglato stamani è solo il punto di inizio di un lavoro di squadra che vedrà unire le forze dei sedici Comuni compresi nell’area del Chianti Colli Fiorentini per dare valore ad una realtà che da novant’anni porta nel mondo il nome del territorio all’insegna della qualità e dell’eccellenza” – dichiarano gli amministratori degli enti locali promotori dell’iniziativa – L’unione di intenti, oggi sottoscritta alla presenza della vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi che assicura il
suo supporto, si realizzerà nei fatti con una progettualità condivisa che punta alla promozione del marchio e allo stesso tempo del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico del Chianti Colli Fiorentini. Un obiettivo comune tanto più necessario in un momento così cruciale: le nostre aziende dovranno essere protagoniste della ripresa post-emergenza e ripartire tutti insieme è il modo migliore per crescere”.
Anche il Presidente del Consorzio Marco Ferretti si dice molto soddisfatto: “Avere al nostro fianco una controparte così importante come le Amministrazioni comunali, con cui lavorare in sinergia, è un fattore primario per le nostre attività. Sarà così possibile implementare tanti progetti che un imprenditore agricolo potrebbe, invece, avere difficoltà a portare a termine da solo”.
Alla presenza dei Sindaci e degli Assessori dei 16 Comuni, guidati dal capofila Comune di Bagno a Ripoli, che si è fattivamente mobilitato nei mesi scorsi affinché questo importante accordo si concretizzasse, hanno apposto la propria firma i Comuni di:
Bagno a Ripoli, Sindaco Francesco Casini; Barberino Tavarnelle Sindaco David Baroncelli; Certaldo Assessore Jacopo Masini; Fiesole Sindaco Anna Ravoni; Figline ed Incisa Val d’Arno Assessora Francesca Farini; Firenze Assessora Cecilia Del Re; Impruneta Sindaco Alessio Calamandrei; Lastra a Signa Sindaco Angela Bagni; Montelupo Fiorentino Sindaco Paolo Masetti; Montespertoli Sindaco Alessio Mugnaini; Pelago Assessora Giulia Rimini; Pontassieve Sindaca Monica Marini; Reggello Sindaco Piero Giunti; Rignano sull’Arno Assessore David Bettini; San Casciano Val di Pesa Sindaco Roberto Ciappi; Scandicci Assessora Claudia Sereni.
Il territorio del Chianti Colli Fiorentini copre un'area geografica di 51.300 ha (11% dell';intera area del Chianti) comprendendo i territori di Firenze, Fiesole, Montelupo Fiorentino, Lastra a Signa, Scandicci, Impruneta, Bagno a Ripoli, Rignano sull’Arno e Pontassieve, Montespertoli, San Casciano Val di Pesa, Barberino Tavarnelle Certaldo, Figline e Incisa Valdarno e una stretta fascia di territorio da Pelago a Reggello.
In particolare, i principali ambiti di collaborazione saranno:
- la promozione del marchio del Chianti Colli Fiorentini sul territorio in generale;
- l’impegno ad includere il Consorzio CCF negli eventi organizzati nei comuni del territorio;
- l’istallazione di specifica cartellonistica, per la valorizzazione del marchio del Chianti Colli Fiorentini,
di tipo turistico ai sensi del codice della strada;
- la promozione di un evento specifico per la denominazione sul territorio denominato Expo 2022 del
Chianti Colli Fiorentini;
- la riattivazione ed implementazione del “Progetto del Parco Cicloturismo del Chianti Colli Fiorentini”