Premura per il distanziamento, buffet somministrato, privilegiare gli spazi esterni, autocertificazioni, controllo dei luoghi e igienizzazione, costante aerazione. Anche il fatidico sì cambia dopo l’emergenza. Mentre il settore degli eventi è ancora fermo per la perdurante incertezza, i matrimoni lentamente riprendono seppur a fatica complici anche le difficoltà del destination wedding, strategico da sempre per la Toscana.
“Essere ripartiti è comunque molto importante per noi ma dobbiamo adattarci alle circostanze cercando di conciliare il sogno di sposarsi con la sicurezza” spiega Eleonora Ciliberti, wedding planner e titolare di Nora Event Designer. “Organizzare un matrimonio nella fase di convivenza con il virus e dovendoci sempre aggiornare sulle norme è per noi operatori una grande sfida e ci impone di guidare con ancor maggiore professionalità i nostri sposi” aggiunge.
In questo momento è infatti ancor più rilevante il ruolo dei professionisti del settore chiamati a sensibilizzare gli sposi sulle norme da rispettare. “Nostra responsabilità è mantenere sempre alta l'attenzione di tutti alle precauzioni per tutta la durata dell’evento cosci ovviamente che si tratta di un momento di gioia difficile da contenere”. Un matrimonio differente ma che non impedisce agli sposi di suggellare il loro amore.