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FNP Firenze-Prato: il nuovo segretario è mugellano, eletto il 69enne Emilio Sbarzagli

Insieme a lui eletti nella segreteria Lorenza Pagin e Andrea Vermigli. Dice Sbarzagli: "Continueremo a garantire la presenza nei territori"

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I componenti della nuova segreteria: Emilio Sbarzagli in mezzo a Lorenza Pagin e Andrea Vermigli I componenti della nuova segreteria: Emilio Sbarzagli in mezzo a Lorenza Pagin e Andrea Vermigli © Ufficio stampa FNP - CISL Pensionati Firenze e Prato
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E' un mugellano il nuovo segretario della Fnp Firenze-Prato, il sindacato dei pensionati della Cisl. Si tratta di Emilio Sbarzagli che è stato eletto nella giornata di oggi, Mercoledì 4 settembre, dal consiglio generale della Fnp territoriale riunito a Firenze, alla presenza del segretario generale nazionale della Fnp Emilio Didonè e del segretario generale Cisl Firenze-Prato Fabio Franchi. Sbarzagli succede a Viviano Bigazzi che nel luglio scorso è stato eletto alla guida della Fnp Toscana.

Sbarzagli, 69 anni, con una lunga esperienza sindacale, è stato segretario generale della federazione del settore agricolo della Cisl di Firenze e dal 2001 segretario generale della federazione del settore agroalimentare della Cisl Firenze-Prato. Attualmente era il responsabile Fnp e Cisl del Mugello-Alto Mugello. La Fnp, con i suoi 27mila pensionati iscritti, è la federazione con il maggior numero di tesserati, rappresentando quasi il 40% dei 72mila iscritti totali alla Cisl Firenze-Prato.

A comporre con Sbarzagli la nuova Segreteria territoriale Fnp saranno Lorenza Pagin (confermata) e Andrea Vermigli, neopensionato che arriva dalla categoria dei metalmeccanici. Il Consiglio generale ha anche scelto Elisabetta Nocera quale nuova Coordinatrice per le politiche di genere della Fnp territoriale.

Ecco le prime parole di Sbarzagli da neo-segretario:

Il primo impegno sarà a proseguire lo sforzo per garantire la presenza Fnp e Cisl sui territori, in collaborazione con la Cisl Firenze-Prato. Ci batteremo per migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio e la presa in carico della non autosufficienza. Continueremo a chiedere di eliminare l’aumento dell’addizionale Irpef deciso a inizio anno dalla Regione e che grava solo su pensionati e lavoratori dipendenti. A livello nazionale non ci stancheremo di chiedere la giusta e adeguata rivalutazione delle pensioni. Proseguiremo poi nelle iniziative già avviate, in particolare nel rapporto con gli iscritti che restano la nostra ricchezza e il nostro punto di riferimento, fino al congresso che si celebrerà il prossimo anno e che sarà l’occasione per fare il punto su quanto è stato fatto e sui nuovi obiettivi per il nostro sindacato.

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