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Denunciati dai Carabinieri forestali per abbandono di rifiuti speciali e combustione illecita

Un dipendente di una ditta edile era presente sul luogo e incaricato di svolgere tale lavoro.

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I carabinieri forestali I carabinieri forestali © NN
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Nei comuni di Rufina e Pontassieve, in provincia di Firenze, i Carabinieri Forestali hanno scoperto un caso di abbandono di rifiuti speciali e una combustione illecita di rifiuti. Gli autori sono stati denunciati. Durante un controllo ambientale, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Rufina hanno notato una colonna di fumo nei pressi di un terreno recintato nel comune di Rufina, frazione Scopeti. Sul posto, hanno constatato la presenza di un fuoco che stava bruciando su un terreno nudo, dove veniva smaltito circa un metro cubo di rifiuti, composti da travi e tavole di legno, residui di ferro e carta.

Un dipendente di una ditta edile era presente sul luogo e incaricato di svolgere tale lavoro. I rifiuti in corso di smaltimento sono classificati come rifiuti speciali non pericolosi, derivanti da attività di costruzione e demolizione, e rifiuti urbani. Dopo aver spento il fuoco, i Carabinieri Forestali hanno proseguito il controllo, scoprendo nell’area altri rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da un cumulo di circa otto metri cubi di legno (pancali, travi, tavole e infissi di finestre) e alcuni rifiuti in ferro (infissi di porte finestre, radiatori e una vasca da bagno). L’esecutore dello smaltimento illecito mediante combustione a terra dei rifiuti e il titolare della ditta edile sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria. Al titolare della ditta è stata contestata anche la gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.

Un altro episodio si è verificato nel comune di Pontassieve, dove i Carabinieri Forestali hanno contestato a un individuo, già noto per precedenti accertamenti sui rifiuti, il reato previsto dall’art. 192 comma 3, sanzionato dall’art. 255 comma 3 del D.L.vo 152/06 (Testo Unico Ambientale), per non aver rispettato un’Ordinanza del Comune di Pontassieve. Questo a seguito di un abbandono di rifiuti (pneumatici, ferro e materiali affini, imballaggi in plastica, RAEE, mobilio e un vecchio forno a gas) su un terreno agricolo di libero accesso situato in località Molino del Piano, nel comune di Pontassieve.

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