"Le Istituzioni hanno il dovere di fare massima chiarezza". Con queste parole, Erica Mazzetti, onorevole di Forza Italia, è stata scelta come componente della Commissione d'inchiesta parlamentare sul Forteto. La nomina rappresenta un significativo passo avanti nella ricerca della verità su una vicenda drammatica che a lungo si è cercato di nascondere o minimizzare.
Erica Mazzetti, già membro dell'VIII Commissione ambiente e presidente dell'Intergruppo parlamentare Progetto Italia, è riconosciuta per la sua competenza in settori concreti come lavori pubblici, edilizia, infrastrutture ed energia. La sua esperienza e dedizione saranno cruciali per l'operato della commissione, che mira a fare piena luce sugli eventi legati al Forteto.
Nel suo discorso, Mazzetti ha ringraziato il Capogruppo di Forza Italia Paolo Barelli per la fiducia riposta in lei e ha assicurato il suo impegno, sottolineando la necessità di lavorare con pazienza e concretezza. "Lavorerò, come ho sempre fatto, con impegno, pazienza e concretezza", ha dichiarato, promettendo di dedicarsi con la massima serietà al compito assegnato.
La Commissione d'inchiesta sul Forteto rappresenta un'importante occasione per le istituzioni italiane di affrontare e risolvere questioni che hanno avuto un impatto profondo sulla comunità. La nomina di una rappresentante del territorio mugellano come Mazzetti evidenzia l'importanza di avere una voce locale che comprenda le dinamiche e le necessità del territorio coinvolto.
La vicenda del Forteto ha lasciato cicatrici profonde e sollevato molte domande ancora senza risposta. La Commissione d'inchiesta parlamentare avrà il compito di esaminare i fatti in modo approfondito e imparziale, garantendo che tutte le parti coinvolte siano ascoltate e che la verità emerga con chiarezza.
L'impegno di Erica Mazzetti, con la sua esperienza e la sua determinazione, sarà fondamentale per il successo di questa inchiesta. La comunità e le istituzioni si aspettano che la Commissione possa finalmente fare luce su questa dolorosa vicenda, offrendo giustizia e trasparenza a chi è stato coinvolto e colpito.