Solo ieri l'annuncio da parte dell'Ufficio Viabilità della Città Metropolitana di Firenze della proroga fino al 26 ottobre 2018, sulla strada provinciale 34 di Rosano (conosciuta impropriamente come 'Vallina'), del senso unico alternato (che ormai si protrae da Sabato 10 Marzo, pochi giorni dopo la parziale caduta di un versante fra la località di Vallina e quella di Gualchiere). Il tratto interessato, dal km 7+300 al km 7+700 circa, facente parte del Comune di Bagno a Ripoli, fu subito dichiarato dalle autorità competenti come un'urgenza. Concetto ribadito nuovamente nella nota giunta ieri dal MET; ma che non sembra coerente con la data indicata per la fine dei lavori. I sindaci dei comuni coinvolti (Bagno a Ripoli, Pontassieve e Fiesole) hanno immediatamente deciso di indirizzare una lettera di sollecito sottolineando l'importanza di quel tratto per la viabilità dell'intera area a sud di Firenze. In merito ai fatti accaduti, questo il commento per OK!Mugello del sindaco di Pontassieve, Monica Marini:
“Siamo consapevoli che si tratta di un intervento complesso ma ci preoccupa moltissimo l’assenza, ad oggi, di un cantiere e la lunga proroga dell’ordinanza della Città Metropolitana, che prevede il senso unico alternato fino al 26 ottobre. Non possiamo aspettare oltre. I disagi sono troppi per i nostri cittadini, migliaia di pendolari transitano ogni giorno su questa strada che oltretutto è la direttrice principale per raggiungere l'ospedale di Ponte a Niccheri. Senza contare che il traffico che attualmente si riversa sulla SS67 è oramai insostenibile. Per queste ragioni con Francesco Casini e Anna Ravoni abbiamo voluto sollecitare l’urgenza dei lavori di ripristino della SP34 via di Rosano sottolineando che si tratta di intervento di primaria importanza per tutta la viabilità metropolitana.”Come ribadito dal primo cittadino, sono infatti molti i cittadini che ogni giorno percorrono inevitabilmente quel tratto di strada. Preoccupante anche il fatto che siano rimaste invariate le direttive di regolazione del traffico; che vedranno impegnati i movieri esclusivamente nelle ore di punta (7-9; 17-20) mentre nelle altre fasce orarie sarà attivo l'impianto semaforico. Queste le parole di uno dei tanti pendolari che ogni giorno percorrono il tratto interessato:
"Vallina è sempre stata, a prescindere dai lavori, una strada soggetta a code, in particolar modo in direzione Firenze. A causa della frana il fenomeno, però, si è ampliato sopratutto perché adesso interessa entrambe le direzioni; anche perché i movieri sono poco presenti. Sono sicura però che i disagi sarebbero maggiori se alcuni degli usuali frequentatori del tratto non avessero deciso a causa dei disagi degli ultimi mesi di passare dalla Via Aretina."