Politici, ospiti e relatori del convegno © FdL
Nella splendida cornice di Villa di Poggio Reale, situata a Rufina, ieri sabato 20 gennaio, si è svolto un importante convegno organizzato da Fratelli d'Italia, focalizzato sulle tematiche legate allo sviluppo delle aree interne. L'evento ha visto la partecipazione di diversi esponenti politici e rappresentanti di associazioni di categoria, in un dialogo costruttivo volto a individuare soluzioni e strategie per il rilancio di questi territori.
Prima dell’inizio del convegno, il Sindaco di Rufina Vito Maida ha espresso la sua gratitudine per la scelta di Villa Poggio Reale come sede dell'evento e ha augurato un lavoro proficuo ai partecipanti. Nella prima parte dell'incontro, dopo i saluti di Claudio Gemelli presidente provinciale di Fratelli d'Italia è emersa la voce dei sindaci delle aree interne, tra cui Alessandro Tomasi di Pistoia, Tommaso Cuoretti di Londa ed Emanuele Piani di San Godenzo. Questi amministratori hanno condiviso le sfide e le difficoltà incontrate nelle loro comunità, sottolineando l'importanza di interventi mirati per una gestione efficace del territorio.
Nel secondo panel, Caterina Coralli, presidente del circolo di Fratelli d'Italia del Mugello, ha presentato l’Onorevole Tommaso Foti, capogruppo alla Camera, l’Onorevole Chiara La Porta, membro della commissione agricoltura, e il Senatore Paolo Marcheschi insieme ai consiglieri regionali Elisa Tozzi, Francesco Torselli e Alessandro Capecchi. L'obiettivo è stato quello di raccogliere le istanze dei sindaci e informare sulle proposte nazionali e l'esperienza regionale, non solo sul tema delle aree interne ma anche su altre attività del Governo Meloni.
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Nella terza e ultima parte del convegno, moderata da Saverio Zeni, sono intervenuti rappresentanti delle associazioni di categoria, tra cui Sandro Orlandini per Cia Toscana, Marco Neri per Confagricoltura, e Enrico Fantini per Conflavoro. Questi rappresentanti hanno avuto un ruolo fondamentale nel fornire spunti e indicazioni utili, fungendo da ponte tra le realtà territoriali e i politici presenti.
Il convegno a Villa di Poggio Reale si è rivelato un momento cruciale di confronto e di proposta per il futuro delle aree interne italiane. L'evento ha messo in luce la necessità di una maggiore attenzione e di interventi specifici per i comuni periferici, evidenziando le loro potenzialità e le sfide che devono affrontare.
