Come è noto e sarà motivo di articoli e recensioni, quest’anno è il 150 anniversario della nascita (1873) del grande artista Galileo Chini, che unitamente al cugino Chino aprirono a Borgo San Lorenzo nel 1906 le famose Ceramiche San Lorenzo, note in tutto il mondo ed ancora in essere.
Se Borgo San Lorenzo si appresta la settimana prossima a mettere in scena ed allestire alcuni significativi eventi (ne riparleremo), anche Scarperia vuole ossequiare l’artista mugellano. Infatti domenca prossima 26 novembre 2023, alle ore 16,30 nel Salone dei Tendaggi, all’interno del palazzo dè Vicari, avrò luogo un convegno dedicato al grande artista dell’art Nouveau, originario di Borgo San Lorenzo, anche se nato a Firenze, a cura del critico d’arte Corrado Marsan, noto a Scarperia per aver raccontato il palio del Diotto con precisione storica e descrizioni suggestive che hanno reso memorabili gli anniversari di Scarperia.
Il convegno è curato dalla Pro Loco di Scarperia e l’ingresso è gratuito e la cittadinanza è gentilmente invitata. Per una curiosità storica ricordiamo che uno zio di Galileo, Tito, fratello di Elio padre di Galileo, anch’esso ceramista, decoratore, pittore e ornatore (come del resto tutti i componenti di questa famiglia), si formò una famiglia a Scarperia e morì nel 1910. E’ sepolto nel cimitero locale e il suo loculo è davvero, recentemente restaurato, è una sinfonia “chiniana”.
Galleria fotografica
Foto 1
La locandina dell’evento a Scarperia
Foto 2
Una immagine di Galileo Chini (1973- 1956)