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Piazza Giotto esplode con stazioni lunari. Etnica 2024 inizia col botto

“Quelli che suonano prima di quelli ganzi” (si chiamano proprio così!) intrattengono il pubblico per la mezzora che precede l’evento che...

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Edizione 2024 di Stazioni Lunari - Etnica Vicchio Edizione 2024 di Stazioni Lunari - Etnica Vicchio © Massimiliano Miniati
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Credevamo di aver già visto esplodere piazza Giotto a Vicchio, Etnica, nelle sue precedenti edizioni ci aveva già abituato alla piazza stracolma e ad un pubblico in estasi, ma quest’anno gli organizzatori hanno voluto superare ancora il limite inaugurando i 4 giorni di concerti con uno dei migliori format musicali degli ultimi vent’anni, quello “Stazioni Lunari”  creato dalla straordinaria Ginevra Di Marco e che, negli anni ha visto con lei sul palco alternarsi Alessandro Benvenuti, Bugo, Cisco (ex Modena City Ramblers) Teresa De Sio Francesco Di Bella, Cristina Donà, Faraualla, Cristiano Godano (Marlene Kuntz) Erriquez Greppi (Bandabardò) Petra Magoni, Morgan Pau e Drigo (Negrita), Daniele Sepe, Peppe Servillo (Piccola Orchestra Avion Travel), Brunori Sas, Dente, Mario Venuti … e molti altri.

“Quelli che suonano prima di quelli ganzi” (si chiamano proprio così!) intrattengono il pubblico per la mezzora che precede l’evento che tutti aspettavano, l’edizione 2024 di Stazioni Lunari che vede sul palco insieme alla cantante fiorentina, Piero Pelù e la Bandabardò e quando finalmente salgono sul palco annunciati dal neo Sindaco  Francesco Tagliaferri, la piazza è pronta ad esplodere.

Da quel momento è musica di quella vera, Piero Pelù canta Johnny (cover Edith Piaf) poi “Vento in faccia” della Bandabardò, Ginevra con i primi pezzi dei C.S.I. ed ancora musica e la piazza comincia a saltare sulle note del ritornello “Venceremos adelante. O victoria o muerte” di “Cohiba” di Daniele silvestri.

Poi Ginevra di Marco getta benzina sul fuoco con “Canzone arrabbiata” il brano col quale Anna melato partecipò a canzonissima 73 e divenuto colonna sonora di “Film d’amore e d’anarchia” di Lina Wertmüller ed ancora salti su “Attenziò, Concentraziò Ritmo e vitalità” dell’intramontabile “Se mi rilasso collasso” brano simbolo della Bandabardò, fino al coro delle tremila (stima per difetto) anime presenti con “Amandoti” il brano dei CCCP, (bellissima anche la versione di Gianna Nannini) e “Ti lamenti a che ti lamenti” di Lionardo Vigo Calanna, ed una versione acustica di Piero Pelù che accompagnato da Finaz canta “Gigante”.

Conclusione pirotecnica con tutti gli artisti ed il sindaco richiamato sul palco a cantare “Bella Ciao” per una serata straordinaria di grandissima musica con questi tre “simboli” musicali che per una sera hanno trasformato piazza Giotto di Vicchio nella loro (e fortunatamente anche nella nostra) stazione lunare!

Etnica prosegue questa sera con il concerto di Tony Esposito.

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Commenti 6
  • Alessandra

    Trovo tutto quanto fuori luogo.... Credo che si sia fuori da ogni regolamentazione dei criteri di sicurezza.... Non so come si lasci fare una cosa del genere in una piccola piazza, posta nel bel mezzo dell'abitato , con le vie di accesso chiuse, da banchi di mercanti, tavoli di ristoranti o altro, nella totale non curanza che in caso di necessità o peggio di urgenza (vedi un incendio un banale allarme anche fasullo, come accade nella piazza di Torino per la partita di calcio) non ci sia modo di salvarsi. Per non parlare del disagio che certi livelli di volume prolungati per giorni e notti causano a chi ci vive e la mattina lavora. Spero che non venga più fatta. Alessandra.

    rispondi a Alessandra
    ven 28 giugno 21:39
  • Pietro Dallai

    Invece di fare polemica inutile ringraziate che ci sia un evento importante come Etnica che da vita al paese altrimenti morto. Polemiche sterili di chi non ama la musica... Fate ridere! Forza Tagliaferri! Pietro

    rispondi a Pietro Dallai
    dom 30 giugno 09:55
  • Luka

    Per chi ama la musica è previsto, sempre che non venga cambiato, la realizzazione dell'auditorium al lago di Montelleri (zona nord) voglio vedere quanti spettacoli verranno fatti o succederà come 15 anni fa (sindaca Lorini) dopo il primo non fu fatto più nulla perchè i residenti si arrabbiarono (sono gentile con la parola). O senza andare più indietro guardiamo se quest'anno la festa in piscina verrà fatta nel vecchio campo sportivo......... Il problema non è il sindaco (evita di fare politica sterile) e nemmeno la musica ma la totale mancanza di rispetto per gli altri. Luka

    rispondi a Luka
    lun 1 luglio 07:27
  • Luka

    Sono un abitante/residente e trovo tutto giusto e concordo con quanto detto da Alessandra, vorrei sapere però un paio di cose (che resteranno senza risposta perchè va bene così a tutti ed in particolare o solo ai fornitori di cibo e bevande): - chi è tenuto al controllo dei decibel imposti (Palco 2: 19:30 – 21:00 / Decibel 75 - Palco 1: 21:00 – 24:00 / Decibel 70 Palco 2: 24:00 – 01:30 (del 30/06/24) / Decibel 65 - Palco 2: 01:30 – 03:00 (del 30/06/24) / Decibel 60) a seguito di apposita Determina n° 43/2024 dal neo Sindaco (non faccio polemica politica, anche prima i rumori erano uguali); - per la gestione della sicurezza è stata fatta richiesta alla Commissione di Pubblico Spettacolo o siamo sotto le 200 persone??? Se è stata fatta ci sono molte "stranezze" tipo persone presenti (ossia afflusso massimo) , vie di fuga, ingresso mezzi di soccorso, materiali idonei, ecc... Luka

    rispondi a Luka
    sab 29 giugno 09:36
  • Pietro Dallai

    Sono più di 30 anni che Etnica da vita al paese, portando grandi artisti e tante persone nuove. È il fiore all'occhiello di Vicchio e dobbiamo solo sperare che ci sia modo di portare a avanti la tradizione negli anni a venire, invece di fare polemiche inutili.

    rispondi a Pietro Dallai
    dom 30 giugno 10:02
  • Luka

    Buongiorno, le polemiche inutili le fa Lei, io chiedo solo che vengano rispettate le normative esistenti (antincendio, sicurezza, ecc) e le determine emesse da un Sindaco per il rispetto di tutte le persone che partecipano all'evento e per chi abita davanti all'evento. Se per 4 giorni uno deve subire "soprusi" di rumore fino alle 4 di notte incontrollati (sabato sera hanno finito prima per problemi di quale genere???? ragazzi / persone che tiravano materiale, fuochi artificiali tipo ultimo dell'anno, ecc) fatevelo fare sotto casa vostra poi ne riparliamo. Personalmente chiederei al giornalista di fare il proprio lavoro e quindi controllare che sia stato fatto tutto a norma (visti altri eventi ci credo poco) chi doveva controllare i limiti acustici chi doveva controllare che la salita del Vicolo dei Medici non diventasse un vespasiano a cielo aperto. Luka

    lun 1 luglio 07:21