Gli artisti puliscono la Sieve a Ponte a Vicchio. Le foto © n.c.
Ponte a Vicchio, 7 giugno. Appuntamento ormai annuale, quello per ripulire l’alveo della Sieve organizzato dall’Associazione Giotto e l’Angelico in collaborazione con il Gruppo Escursionistico Vicchiese e la Casa del Prosciutto. Sotto un sole abbastanza cocente, artisti e amici hanno lavorato una mattinata sul greto a rastrellare via monnezza di varia entità. L’Amministrazione comunale è stata presente nella persona del Vicesindaco Carlotta Tai, non con fascia tricolore stavolta, ma con un appropriato paio di guanti da lavoro! L’operazione ha consentito di tirare via dal fiume, a parte rifiuti ordinari e di scarsa consistenza – ma non necessariamente innocui -, un cestello da lavatrice e un paio di transenne. Ma gli artisti hanno anche colto l’occasione, come sempre, per incontrarsi, discutere, scambiarsi idee, e tutti si sono presentati con l’artiglieria, sia pittorica sia da intaglio, e hanno approfittato della giornata di sole per ritrarre qualche suggestivo scorcio della Sieve. Fabrizio Borghini, e Duccio Ricciardelli alla videocamera, hanno ripreso l’evento per Toscana TV (sarà trasmesso sabato 13 alle 20). È sorto anche un dibattito semiserio sul quesito: qual è la frase che i pittori, quando dipingono, odiano di più sentirsi dire? Ha vinto, quasi senza lottare, “Mmh… io lo lascerei così!”. Al di sopra di ogni elogio l’intermezzo del pranzo, realizzato con la complicità della Casa del Prosciutto. L’Associazione Giotto e l’Angelico, ora, si sta preparando all’evento di domenica prossima, 14 giugno, alle 16.30 presso la Casa di Giotto a Vespignano. L’annuale Premio Giotto e l’Angelico sarà consegnato – meritatamente - al Dott. Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi. Sul sito www.polomuseale.firenze.it una scarna ed essenziale biografia ci dice che Antonio Natali “È diretore della Galleria degli Uffizi dal 2006. Dal 2000 al 2010 ha avuto contratti d’insegnamento in Museologia all’Università degli Studi di Perugia. Nel 2006 è risultato idoneo al Concorso bandito dal Politecnico di Milano per professore ordinario di Storia dell’arte moderna. Studia soprattutto argomenti di scultura e di pittura del Quattrocento e del Cinquecento toscano. ha curato mostre d’artisti contemporanei.” Nella stessa giornata i pittori, gli scultori e i fotografi esporranno intorno al giardino della Casa di Giotto, dalle ore 11,30 in poi.


