Scontro politico a Vaglia: la sindaca Catani replica alle accuse dell'opposizione sulla gestione della discarica di Paterno e sulle scelte amministrative. In una nota diffusa nelle ultime ore, Silvia Catani ha risposto alle critiche rivolte alla sua amministrazione, rigettando le accuse di inefficienza e scaricando le responsabilità sulla precedente giunta.
“Ci preme solo chiarire che il processo di nomina del Commissario per la bonifica dell’ex cava di Paterno parte da una lettera inviata dall’ex Sindaco Borchi a Regione Toscana lo scorso Maggio. Borchi richiedeva un supporto operativo vista la difficoltà dell’ufficio ambiente, ridotto praticamente a zero nel corso della passata legislatura. L’iter per la nomina del Commissario da parte del Governo ha poi impiegato diversi mesi. L’ex vicesindaco e ex assessore all’Ambiente, che adesso cerca di scaricare maldestramente responsabilità immaginarie sulla nuova Amministrazione, dovrebbe saperlo molto bene. In ogni caso, come più volte sottolineato, la nomina del Commissario straordinario è davvero un’ottima notizia per tutti coloro che hanno a cuore la bonifica dell’ex cava negli strettissimi tempi residui, visti i poteri e le capacità operative della struttura commissariale: chi invece la usa per fare polemica dopo aver perso anni evidentemente ha altri interessi diversi dal risolvere i problemi della nostra comunità.”
“Su tutto il resto lasciamo ai cittadini l’onere di giudicare gli argomenti portati. Solo a titolo di esempio, segnaliamo che il potenziamento con due nuove corse del 25A per Pratolino in orario notturno non ha portato la cancellazione di nessuna corsa diurna, basta consultare gli orari, e come già illustrato fa parte di un ampio piano di potenziamento e riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico che verrà presentato a breve ai cittadini.”
“Siamo contenti che anche le opposizioni abbiano grandi aspettative verso l’operato della nuova Amministrazione, che speravano sbrogliasse immediatamente tutte le questioni lasciate irrisolte in 10 anni: purtroppo neanche noi abbiamo la bacchetta magica, e le persone sanno bene che ci vorrà tempo per realizzare quanto progettato, anche alla luce della situazione disastrosa che la passata Amministrazione ci ha lasciato in eredità. Nel mese di Gennaio stiamo organizzando una serie di Assemblee nelle frazioni per fare il punto della situazione e raccogliere richieste e speranze da parte dei cittadini.”