I dati demografici e relativi all’economia fiorentina confermano la buona salute del territorio frutto anche delle azioni e degli investimenti fatti in questi anni dall’amministrazione comunale e della Città metropolitana.
I residenti sono rimasti stabili e lo sono da 20 anni con minime differenze tra un anno e un altro.
Al 30 novembre 2022 si registrano 367.920 residenti, dato in leggera crescita rispetto agli anni precedenti.
Si è quindi rivelata priva di fondamento l’idea di una fuga da Firenze verso non si sa dove. Il saldo naturale è stabile nel 2022 rispetto allo scorso anno ed è come noto negativo da diversi decenni, in linea con quanto avviene nel complesso del paese e del continente europeo.
Il saldo migratorio nel 2022 risulta largamente positivo: da gennaio a novembre gli immigrati superano gli emigrati di oltre 4.000 unità. Un saldo migratorio sempre positivo negli ultimi anni con la sola eccezione del 2020 dove la mobilità è stata fortemente ridotta dalle misure adottate per contrastare il Covid 19.
Le più recenti previsioni demografiche comunali fino al 2031 danno per l’Italia un calo complessivo di oltre un milione di residenti, -2,1% in percentuale.
Per Firenze le previsioni comunali segnano una diminuzione di -0,9%, più contenuta del dato nazionale.
Tra le principali città italiane, solo per Milano e Bologna si prevede una leggera crescita dei residenti mentre tutte le altre città decrescono.
L’economia fiorentina ha retto alla prova del Covid 19 e sta rispondendo alla sfida della guerra e del caro energia, pur soffrendo.
Le unità locali delle imprese sul territorio fiorentino sono aumentate seppur di poco tra il 2019 e il 2022 (+0,1%).
I dati per il 2022 segnalano una buona crescita del valore aggiunto: +3,7% anche se non sono ancora recuperati i livelli pre Covid.
Per il 2023 e il 2024 la crescita è prevista a livelli più bassi anche a causa di un contesto internazionale meno favorevole.
Un trend simile al valore aggiunto lo mostrano sia i consumi finali delle famiglie sia il reddito disponibile per i quali si prevede una buona chiusura per il 2022 a fronte di un 2023 e 2024 più contenuti ma comunque positivi.
Le esportazioni hanno registrato una leggera battuta di arresto per il 2022 (-1,9%), dopo un 2021 da record. Nel 2023 e 2024 dovrebbe tornare il segno positivo. Le importazioni registrano un segno leggermente positivo per il 2022 che dovrebbe consolidarsi per il 2023 e il 2024.
Sul fronte del mercato del lavoro, il tasso di disoccupazione dovrebbe attestarsi su +5,4% per il 2022, con un calo significativo rispetto al 2021. Le previsioni per 2023 e 2024 sono in linea con il dato del 2022. Qualche criticità si segnala dalla produttività del lavoro, in calo di -3,4% nel 2022 e che dovrebbe tornare positiva solo nel 2024. (Fonti: dati demografici Comune di Firenze e Istat – Economia: Comune di Firenze e Camera di commercio)
"Vorrei sottolineare due risultati importanti - ha dichiarato il sindaco Dario Nardella -: anzitutto abbiamo realizzato tutti i progetti del Pnrr che ci eravamo dati, in alcuni casi persino in anticipo come per la gara della progettazione esecutiva e l'appalto dei lavori per il nuovo stadio Franchi, o l'anticipazione della gare sulle nuove linee della tramvia, in particolare la numero quattro che toccherà San Donnino, Piagge e Campi Bisenzio".
"L'altro risultato positivo sono i dati economici - ha aggiunto -: il 2022 è stato un anno molto importante perché abbiamo registrato nuovamente un aumento dei consumi, ma anche un forte abbassamento della disoccupazione che è arrivata al 5,4%. Scendere sotto la soglia del 6% non accadeva da molto tempo: si tratta di un dato estremamente positivo, legato anche alla ripartenza del turismo ma anche alle opere pubbliche nella nostra città".
"Il 2023 sarà l'anno delle opere pubbliche - ha proseguito il sindaco - partiremo anzitutto con i lavori della Tav. Entro la fine dell'anno partiremo con quelli per la riqualificazione dello stadio Franchi. Sarà anche l'anno delle tramvie: daremo un colpo molto grosso alla linea che va dalla Fortezza a piazza San Marco e affideremo i lavori per la linea 4. Partiremo anche con i lavori di Bagno a Ripoli, altra linea molto importante".
"Uno degli obiettivi che ho dato alla giunta per costruire il bilancio 2023 - ha concluso Nardella - è l'attenzione ai più deboli, alle persone svantaggiate, alle famiglie in difficoltà. Anche se diminuisce la disoccupazione e crescono i consumi, e quindi aumenta anche il Pil dell'area fiorentina, bisogna però dire che aumentano anche le famiglie in fascia di povertà. Un dato nazionale ancora più allarmante ma che esiste anche a Firenze. Per questo il bilancio del prossimo anno grande attenzione verso i temi del welfare, l'assistenza ai più deboli, alle famiglie in difficoltà".
“Aumenta la popolazione – ha sottolineato il consigliere alla statistica Enrico Conti – i dati smentiscono ogni lettura superficiale di fuga dalla città. Cresce l’economia, Firenze è resiliente: è dunque pronta ad affrontare le sfide dei prossimi mesi e dei prossimi anni. Con un’attenzione particolare alla difesa dei più deboli”.
Ai dati che riassumono statisticamente il 2022 di Firenze si aggiungono i progetti portati avanti dall’amministrazione comunale nel corso dell’anno che sta per finire.
Scuola - Nel 2022 sono stati realizzati 70 interventi per un valore complessivo di 20,3 milioni di euro, mentre sul fronte degli asili nido sono stati approvati il piano di azzeramento delle liste di attesa e i progetti esecutivi dei nidi di Cascine e Arcovata. Per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica è stata eseguita la gara senza ribasso con aggiudicazione sulla qualità del servizio ed è stato deliberato il percorso verso la gestione del servizio in house.
Impianti sportivi - Quest’anno è stato realizzato il Palazzo Wanny (9,3 milioni di euro), mentre gli interventi in corso e già progettati e finanziati sono il Palazzetto di via Geminiani, la copertura della piscina Paganelli, il Palazzetto in via del Mezzetta e la piscina di San Bartolo a Cintoia. Nel 2023 l’amministrazione comunale realizzerà interventi per un valore di 34,7 milioni di euro per realizzare nuovi impianti o migliorare quelli esistenti.
Sociale - Gli anziani assistiti tra Sociale e Società della salute di Firenze sono 10mila; c’è stato il nuovo appalto per i servizi di accoglienza al polo della marginalità La Fenice (1,2 mln euro), mentre sono in corso di realizzazione 18 alloggi volano all’ex Meyer e 50 nell’area ex Meccanotessile.
Casa - C’è stato uno stanziamento straordinario di 2,5 milioni di euro sul bilancio comunale del 2022 per la ristrutturazione di oltre 100 appartamenti per finita locazione. Sono stati ristrutturati 150 alloggi popolari, ci sono state 50 assegnazioni per emergenza sfratti, inoltre sono stati erogati 2,8 milioni di euro di contributo affitto. Sono poi in corso di realizzazione 106 alloggi in via Torre Agli, mentre sono stati programmati e finanziati 88 alloggi erp (16 alle Murate, 44 in via Rocca Tedalda, 32 alloggi volano).
Personale - Sono stati stipulati 1.099 contratti di lavoro (a tempo determinato, indeterminato, part time). Nell’anno che sta per finire sono state fatte 472 assunzioni di ruolo e 14 procedure selettive, mentre sono stati formati 3.560 dipendenti per una spesa di 236mila euro.
Sicurezza - Nel 2022 sono state installate 103 telecamere di videosorveglianza per un totale complessivo di 1.503: Firenze è passata dalle 1.050 telecamere del 31 dicembre 2019 alle oltre 1500 di adesso (nel maggio 2014, a inizio mandato del sindaco Dario Nardella, erano circa 150). Inoltre, gli agenti della Polizia municipale hanno eseguito 5.285 controlli di Polizia commerciale (minimarket, occupazione suolo pubblico…).
Anagrafe - Gli sportelli decentrati sono passati da 21 nel 2021 a 27 nel 2022. Gli atti emessi dai Pad sono oltre 190mila, 26.036 sono state le iscrizioni anagrafiche e i cambi di abitazione.
Ambiente - Sono state messe 1.300 nuove alberature (più 5.500 da inizio mandato) per un totale di 6.800; è stato realizzato un nuovo Parco a San Bartolo a Cintoia (4 ettari) con un investimento di 600mila euro ed è stato ampliato il Parco di San Donato a Novoli (25.000 metri quadrati, 230 nuovi alberi).
Aree verdi e gioco - Sono stati messi oltre venti nuovi giochi nelle scuole, sono state recuperate le due aree incolte del Malcantone e del Guarlone, mentre in via del Larione è stata realizza un’area di sosta. In ogni quartiere sono stati riqualificati i giardini pubblici e realizzate aree fitness.
Progetti Pon Metro – React - Si tratta del più grande piano di investimenti sul verde mai fatto in un solo anno a Firenze. Sono stati investiti 18 milioni di euro per un totale di 68 interventi che prevedono tra l’altro 1800 metri quadrati di pareti verdi su scuole ed edifici comunali, 2.000 metri lineari di strade e piazze alberatI, 1.500 nuovi alberi. I principali interventi sono il Parco Florentia (4 milioni), Lupi di Toscana (2,1 milioni), ex area verde Michelangelo, Parchi delle Cascine e del Mensola, Villa Strozzi, Giardini ex Meccanotessile e del Mezzetta.
Strade, marciapiedi, pavimentazioni storiche, piazze - Sono state realizzate 35 km di asfaltature (al 2021 erano 105 km); sul fronte marciapiedi sono stati riqualificati 12 km (al 2021 erano 53 km), mentre con 14 interventi sono stati riqualificati 9.600 mq di pavimentazioni storiche. Per quanto riguarda, infine, le piazze ne sono state riqualificate quattro: piazze Goldoni, Poggi, Baldinucci e San Paolino (oltre le 7 già realizzate da inizio mandato, 11 in totale).
Tramvia - Sono state pubblicate le gare per le linee 4.1 (Leopolda - Piagge) e 4.2 (Piagge - Campi Bisenzio); inoltre è stata contrattualizzata la linea 3.2.1 (piazza della Libertà - Bagno a Ripoli). È in corso di progettazione la linea 3.2.2 (piazza della Libertà - Campo di Marte – Rovezzano). A novembre scorso i passeggeri del sistema tramviario cittadino avevano raggiunto quota 28 milioni.
Piste ciclabili - In totale sono state realizzati 111 km su un obiettivo di mandato di 120. Nell’anno in corso sono stati realizzati 6 km di piste ciclabili tra cui, ad esempio, in via delle Porte nuove, via Toselli, via Circondaria, via Allori. In corso di realizzazione 3,5 km di piste ciclabili.
Mobilità sostenibile - In città sono state installate complessivamente 522 colonnine elettriche (l’obiettivo è 1.000 grazie alla nuova gara già aggiudicata nel 2022); da giugno 2021 a giugno 2022 gli utenti del bike sharing sono stati 1.2 milioni. Zone 30: 12 già realizzate e 7 da realizzare. Zone 30 già realizzate: zona centrale, Cascine, Brozzi, Isolotto, San Donato, Forlanini, Poggetto, Castello, Cure, Gavinana, Galluzzo, Podestà; Zone 30 da realizzare: Panche, Campo di Marte, Ripoli, Soffiano, San Bartolo a Cintola e Statuto. Sono stati aperti 2 nodi interscambio: piazzale Montelungo e Porta al Prato.
Cultura - Sono stati fatti investimenti su Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (14 mln), Teatro della Pergola (2,5 mln), Teatro Puccini (oltre 600mila euro). Sono state allestite 27 grandi mostre, mentre a Palazzo Vecchio si sono svolti 230 eventi. Dopo il restauro è stata riaperta la Sala delle Carte Geografiche a Palazzo Vecchio (500.000 euro), è stata aperta la prima sezione MUNDI, Museo Nazionale dell'Italiano Complesso a Santa Maria Novella (4 mln di euro, 2.000 mq) ed è stato restaurato il Ponte Vecchio (2 mln di euro).
Urbanistica - Con il 2022 sono oltre 450mila i metri quadri delle grandi trasformazioni urbanistiche avviate (sono stati creati oltre 9.000 posti di lavoro). Sono stati incassati oneri di urbanizzazione per 16 milioni di euro. Nel 2022 sono state depositate circa 12.000 pratiche edilizie, di cui circa 7.000 definite. Numerosi gli interventi urbanistici realizzati tra cui Manifattura Tabacchi, Caserma Lupi di Toscana, area ex Fiat a Novoli, Nuovo Conventino, ex Seves, Teatro nazionale e Cinema Spazio Uno.
Sviluppo economico - Il regolamento Unesco ha portato alla stabilizzazione del numero di attività alimentari e di somministrazione nel centro storico.
Turismo - Tra gennaio e novembre 2022 le presenze hanno raggiunto quota 7.215.296 (158,6% in più rispetto all’anno precedente).
Giovani - Il progetto degli educatori di strada 'Ecosistema giovani Firenze”, coinvolge tutti e cinque i quartieri ed è nato per dare una risposta concreta alle situazioni di disagio giovanile. L'investimento dell'amministrazione comunale è di oltre 1milione e 200mila euro, finanziato grazie ai fondi europei del React-Eu, specificatamente dedicati alle Città metropolitane nell’ambito del programma Pon Metro per superare gli effetti della crisi economica e sociale legata alla pandemia.
Innovazione tecnologica - Sono stati investiti 1,3 milioni di euro.
La città più digitale - Firenze è la città più digitale d’Italia. SPID per accesso ai servizi digitali: 65.313 nel 2020 e 288.756 nel 2021; 375.763 accessi ai servizi digitali del Comune tramite SPID al 31/10/2022, con un incremento di +30% rispetto al 2021 (anno intero). Servizi digitali attivi: 108 nel 2020, 155 nel 2021, n. 168 al 31/10/2022, con un incremento di + 8% rispetto al 2021 (dato 2021 n. 155 servizi attivi); Firenze Cashless - Pagamenti PAGO PA: 186.585 nel 2020 e 892.659 nel 2021, oltre 1 mln al 31/10/22 con un incremento del 16% sul 2021.
Il 2022 di Firenze in numeri e progetti raccontati dal sindaco Nardella
“Realizzati tutti i progetti del Pnrr. Il bilancio del prossimo anno avrà grande attenzione per il welfare”,
sab 31 dicembre 2022- 86