Un presepe al giorno su OK!Mugello - 2. Il grande e monumentale Presepe meccanico, che è stato aperto ed inaugurato lo scorso martedi 8 dicembre 2015, festa dell’Immacolata, all’interno dell’Oratorio della Compagnia attiguo al Santuario del SS. Crocifisso, grazie alla bravura, alla meticolosità e alla solerzia di un gruppo di amici che lo hanno realizzato e fra questi il mitico Graziano Melara, Mareio Sciarra, Lorenzo Bravetti, Umberto Righini, Carmelo Malerba, Ottavio Buti, Fabrizio Landi, Giuseppe Corsi, Santi Malevolti. Infatti moltissime famiglie con i loro bambini, stupefatti nell’osservare tutti quei personaggi in movimento in una splendida scenografia della Natività, si avvicinano a questo capolavoro artigianale con gioia e grande profondo senso cristiano, nello spiegare ai bambini cosa significa da oltre 2000 anni la nascita di quel bambino, nonostante la stupidità di alcuni soloni di alto intelletto, ma di una povertà morale penosa, che rifiutano quello che la storia ha posto da venti secoli sul piedistallo, sconfiggendo tante aberranti ideologie cadute nel letame della storia. Scritto questo senza timori reverenziali per nessuno, ricordiamo che moltissimi sono i presepi che sono stati allestiti nelle case, accanto all’albero di Natale, dando così una risposta netta e inequivocabile. Alcune famiglie ci hanno chiesto di andare a fotografare quello che hanno allestito per inserirlo sul Sito Web OK!Mugello, ci crediamo, ma per ragioni tecniche non possiamo certo entrare in centinaia di abitazioni, ma qualcuno lo pubblichiamo, ricordando che alcune famiglie, oltre che all’interno lo hanno posizionato anche sulla terrazza alla vista di tutti; altrettanti negli androni, all’aperto nel giardino, altri ancora sotto gli alberi. Tempo indietro un nonno ci ha fatto visionare un disegno di un suo nipotino che aveva impresso sul foglio un presepe. “Ecco nonno, mi ha detto, questo è per te e la nonna. Anch’io quando sono nato ero piccolo così”. Mi sono commosso ci ha detto questo nonno. L’altro giorno in occasione di una gara sportiva podistica mentre andavano all’arrivo in cima a San Cresci in Valcava, abbiano notato e riconosciuto un uomo anziano che raccoglieva le foglie gialle. Alla nostra richiesta a cosa gli servivano, l’uomo ci ha detto che le foglie servivano a fare il tappeto al Presepe ai suoi nipotini come lo aveva fatto sempre ai figli e come lo avevano sempre fatto in quella casa colonica i suoi genitori, i suoi nonni e i suoi bisnonni; sette generazioni, con/in, questa genuina tradizione cristiana. Ci basta la testimonianza di questo vecchio contadino, scarpe grosse cervello fino, che avrebbe da insegnare a tanti soloni e parrucconi nella sua profonda semplicità per la nascita di un bambino. Altro simpatico presepe ci giunge da una Scuola materna, la quale con tutti i bambini hanno realizzato la rappresentazione della natività con pezzi di legno, davvero carino e simpatico. Ma non è finita, altro nonno, ci ha fatto leggere una filastrocca che hanno insegnato alla scuola materna alla sua nipotina, la quale una volta giunta a casa l’ha declamata senza un errore, facendolo commuovere. Eccola:
”- Quante cose posso comprare/ oggi ho visto nelle vetrine/ fili d’argento, nastri, stelline/ il pandoro e i panettoni/ fa la gioia dei golosoni/ il Presepe e l’alberello rendono/ tutto ancora più bello/ ma Natale non è questo in fondo/ è vera Pace in tutto il Mondo/ Sentirsi bene e darsi la mano/ Sentirsi uniti e andare lontano –“.Buon Natale e un bacetto dallo scrivente di queste note. Orari di apertura del Presepe meccanico attiguo al Santuario del SS. Crocifisso: feriali dalle 16.00 alle 18.00; festivi dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. Aperto fino a domenica 10 gennaio 2016, salvo proroghe. Ed ecco alcune immagini dei presepi. I realizzatori del Presepe Meccanico; da sinistra Graziano Melara, Ottavio Buti, Santi Malevolti, Lorenzo Bravetti, Carmerlo Malerba, Umberto Righini, Fabrizio Landi, Mario Sciarra. (Foto Andrea Lapi - Borgo San Lorenzo) Un disegno del Presepe di un bambino della Scuola Materna, che ha donato ai nonni. Un Presepe allestito su una terrazza di una palazzina nel centro cittadino. Un Presepe realizzato da una scuola materna con pezzi di legno. Un Presepe dentro la scaffalatura di una libreria Un presepe collocato sopra un distributore di bevande all’interno di una Sala Giochi e di scommesse (Foto cronaca di A.Giovannini)
LUIGI
ieri in piazza del Poggio non c' stato nemmeno un vero canto natalizio. Sono amareggiato e con me la mia famiglia e tanti amici. Ancora una volta ci siamo vergognati!