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Il Festone a Firenzuola. Tradizione dal 1855

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Il Festone a Firenzuola. Tradizione dal 1855 Il Festone a Firenzuola. Tradizione dal 1855 © n.c.
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Inizia oggi (giovedì 27 agosto) il Festone quinquennale del SS.mo Crocifisso nel 160° anniversario del voto (1855-2015). L'anno di origine del "Festone" è il 1855 - anno del colera - quando i 28 popoli che costituivano il nostro Comune, dopo una settimana di ininterrotta preghiera davanti alla Sacra Immagine (allora custodita sopra l'Altar Maggiore della SS Annunziata) presero il solenne impegno di ricordare ogni cinque anni la grazia dell'avvenuta liberazione da quella terribile epidemia, che fece oltre trecento vittime tra la nostra gente. Da allora, il "Voto" è sempre stato onorato, eccetto la forzata interruzione per quindici anni nel secolo scorso, con la ripresa solenne nel 1950, passata finalmente la sciagura e la devastazione della guerra. La Venerata Immagine del Crocifisso rimase danneggiata nel bombardamento dal 12 settembre 1944, quindi restaurata a cura delle Belle Arti a riconsegnata il 19 aprile 1946, Venerdì Santo, quando, a tarda notte, si tenne la Via Crucis sulle macerie del paese alla presenza di tutto il popolo commosso.

I Sacerdoti del Vicariato di Firenzuola, raccogliendo con animo grato ciò che la nostra Tradizione ci ha affidato, invitano tutti i Battezzati a rendere omaggio di fede e di amore a Gesù Crocifisso, partecipando alle celebrazioni e accostandosi ai Sacramenti della Riconciliazione e dell'Eucarestia. Quattro giorni ricchi di iniziative, di seguito gli appuntamenti principali della manifestazione: Giovedì 27 agosto, alle ore 21:00, presso la Propositura di Firenzuola, primo appuntamento musicale: "Le 7 ultime parole del nostro Redentore in Croce" di F.J. Haydn - Orchestra Nazionale ARTES diretta dal M° Andrea Vitello - meditazioni di S. Em. il Card. Silvano Piovanelli (programma del concerto in calce all'articolo) Venerdi 28 agosto alle ore 20:30: Via Crucis, da Porta Bolognese alla Croce degli Allegri Sabato 29 agosto, alle ore 21:00, presso la Propositura di Firenzuola, secondo appuntamento musicale: "Concerto" per voce e organo - Soprano: Silvia Martinelli, Organista: Andrea Trovato (programma del concerto in calce all'articolo) Domenica 30 agosto, alle ore 16:30 presso la Propositura, S. Messa presieduta dall'Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, e accompagnata dal Coro Femminile "Mulieris Voces" e Trio d'Archi, diretti dal M° Edoardo Materassi. Per l'occasione sarà eseguità la Messa "Missa Sub Titulo Sancti Leopoldi" di M. Haydn, originale per coro femminile e trio d'archi. A seguire, Processione del SS.mo Crocifisso per le strade del Paese. Alle ore 21:00, in Piazza Agnolo, concerto della Banda musicale "Citttà di Imola", e alle ore 23:00, a conclusione della manifestazione, il tradizionale spettacolo pirotecnico presso Pian del Ponte. PROGRAMMA MUSICALE GIOVEDI 27 AGOSTO - ORE 21.00 - Propositura - Ingresso libero Le sette ultime parole del nostro Redentore in Croce (Die sieben letzten Worte unseres Erlösers am Kreuze - Septem verba Christi in cruce) Musica: Franz Joseph Haydn (1732- 1809) Ensemble d'Archi ORCHESTRA NAZIONALE ARTES Direttore: ANDREA VITELLO Introduzione - Maestoso e adagio Sonata I - Pater, dimitte illis quia nesciunt quid faciunt (“Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno” - Lc 23,34) - Largo Sonata II - Hodie mecum eris in Paradiso (“In verità ti dico: oggi sarai con me nel Paradiso” - Lc 23,43) - Grave e cantabile Sonata III - Mulier, ecce filius tuus! (“Donna, ecco tuo figlio! Ecco tua madre!” - Gv 19, 26,27) - Grave Sonata IV - Deus meus, Deus meus, utquid dereliquisti me? (“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” - Mc 15,34) - Largo Sonata V – Sitio (“Ho sete” - Gv 19, 28) - Adagio Sonata VI - Consummatum est (“Tutto è compiuto” - Gv 19, 28) - Lento Sonata VII - In manus tuas, Domine, commendo spiritum meum (“Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito” - Lc, 23, 46) - Largo Il terremoto - Presto e con tutta forza Una meditazione sul significato delle ultime parole pronunciate da Cristo, questo rappresenta l'opera che Haydn compose nel 1786 su invito del canonico della Cattedrale di Cadice, un'opera composta da sette sonate per orchestra precedute da una introduzione e seguite da un “terremoto”, con le quali il compositore austriaco sottolinea il relativo testo proponendo una lettura spirituale per mezzo della sublime musica. Alla originale versione per orchestra seguirono da subito, ad opera dello stesso Haydn, versioni per organici diversi, dal quartetto d'archi al pianoforte (solo e a 4 mani) alla versione in forma di oratorio per soli, coro e orchestra. Quando l’editore Artaria pubblicò il lavoro Haydn fece inserire all’inizio di ogni sonata il testo delle sette parole sotto la parte del primo violino, per far concentrare gli esecutori sul contenuto di quanto suonano. In questa occasione l'Orchestra Nazionale Artes prevede una versione per orchestra d'archi, sul modello di quella per quartetto, con un organico contenuto modellato su quello che Haydn aveva a disposizione presso la corte Esterházy , presso cui fu impiegato come Kappelmeister praticamente per tutta la vita e per la quale scrisse la maggior parte delle sue opere. la migliore presentazione di questo brano si deve allo stesso Haydn che Sabato 29 agosto 2015 - Ore 21.00 Firenzuola - Propositura - Ingresso libero CONCERTO SOPRANO E ORGANO Silvia Martinelli, soprano Andrea Trovato, organo Domenico Zipoli (1688-1726): Toccata per Organo Johann S. Bach (1685-1750): Aria “Bist du bei mir” BWV 508 Aria “Quia respexit” dal Magnificat BWV 243 Corale per Organo “Wachet auf, ruft uns die Stimme” BWV 645 Corale “Jesus bleibet meine Freude” (dalla Cantata BWV 147) Antonio Vivaldi (1678-1741): Aria “Nulla in mundo pax sincera” (dal Mottetto RV 630) Wolfgang A. Mozart (1756-1791): Aria “Laudate Dominum” (da Vesperae solennes de confessore, K.339) Johannes Brahms (1833-1897): Corale per Organo "Herzlich tut mich verlangen" N° 10 Op. 122 Corale per Organo "O Welt, ich muss dich lassen" N° 11 Op. 122 Giambattista Pergolesi (1710-1736): Aria “Cujus animam gementem” (da Stabat Mater) Aria “Vidit suum dulcem natum” (da Stabat Mater) Theodore Dubois (1837-1924): Toccata per Organo Georg F. Haendel (1685-1759): Aria “Rejoice greatly, o doughter of Zion” (dal Messiah) Nella foto (in alto): la Chiesa in centro a Firenzuola. Foto Fototoscana.it

 

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