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In bici verso il Mali. Diario di viaggio in terra africana

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In bici verso il Mali. Diario di viaggio in terra africana In bici verso il Mali. Diario di viaggio in terra africana © n.c.
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Giovanni Menchi, l'atleta protagonista di 'Pedalando tra Cervia e Toumoumba' prosegue in terra africana il suo tour ciclistico a scopo umanitario a sostegno dell’associazione Onlus Gente d’ Africa, volto a raccogliere fondi per l'acquisto di materiali didattici per la scuola elementare di Toumoumba (Mali) e dei villaggi limitrofi. In seguito alle tappe italiane, tra cui ricordiamo volentieri quella di Borgo San Lorenzo, dove domenica scorsa il Sindaco Bettarini ha consegnato l'assegno ricavato dalle donazioni dei borghigiani, Giovanni è volato fino a Dakar in Africa. Qui ha ripreso la bici e ha già percorso oltre 400 chilometri a temperature proibitive e con costante vento contrario.
Il viaggio si sta dimostrando affascinante ma anche ricco di imprevisti, come nel caso del furto dei materiali da campeggio, del cibo e della bandiera di solidarietà della scuola di Cervia. Fortuna ha voluto che i proventi raccolti fossero al sicuro, così come la bici, le macchine fotografiche, la telecamera e tutto il materiale necessario a Giovanni, compresi gli integratori.
Ripercorriamo però gli avvenimenti degli ultimi giorni.
Giovedì 10 aprile, sbarco a Dakar alle 11,50 (13,50 ora italiana): Giovanni ha iniziato la sua corsa verso il Mali. La partenza è avvenuta con un po' in ritardo a causa di alcuni problemi burocratici all'ereoporto. Fin da subito per viaggiare è stato essenziale l'uso della mascherina per non respirare sabbia, ma con l'inconveniente che l'ossigeno respirato è molto ridotto a discapito di una buon smaltimento dell'acido lattico. Le elevate temperature e il forte vento contrario hanno complicato ulteriormente la situazione e richiesto maggior sforzo nella pedalata. Alla fine della giornata i km percorsi erano oltre 80.
 Venerdì 11 aprile: percorso di 110km ad una temperatura di 40 gradi. L'idratazione è alla base del viaggio: con 40 gradi e i battiti a 150 Giovanni deve bere continuamente, almeno 4 litri al giorno, per reintegrare i liquidi persi.
 Il 12 aprile l'atleta è giunto nel centro del Senegal, in località non resa nota per motivi di sicurezza, dopo aver percorso 233 km per un totale di 8. Partito alle 5 30 del mattino per sfruttare i 27 gradi notturni: dalle 10 del mattino si toccano i 40 gradi. Dopo aver mangiato un piatto di riso e aver fatto un'ora di pausa, Giovanni è ripartito. Il morale è alto, il fisico è tonico. “L africa è bella ma faticosa !! A bestia!!!” leggiamo in un post Facebook di Giovanni.
 Domenica 13 aprile è iniziato il tratto di solo pista, che ha reso necessario il cambio gomme. Giovanni prosegue con coraggio verso la sua mèta. Le alte temperature rendono preziosissimi gli integratori consistenti in gel a facile consumo e a veloce metabolizzazione, poiché lo stato di nausea è costante, e mangiare è dispendioso.
 Per partecipare all’iniziativa è possibile fare una donazione, tramite bonifico bancario a:
IWBank SpA
"Gente d'Africa" - ONLUS
 IBAN: IT 47 N 03165 01600 000110417301
 Causale: “Erogazione liberale a favore della Onlus Pedalando tra Cervia e Toumoumba”.
 Per eventuali ulteriori informazioni contattare l’incaricato per la zona Marco Santini mail [email protected]. 3286980800
Nella foto (in alto): Giovanni Menchi all'ingresso di uno dei paesi attraversati

 

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