Una bella e intensa luna piena ha vegliato sulla notte dell' Ingorgo Sonoro. San Piero a Sieve, anche per questa edizione, è stato invaso da giovani e meno giovani con tanta voglia di ballare fino a notte fonda. Come abbiamo riportato in altri articoli, l'edizione 2017 è stata caratterizzata dalle nuove norme di sicurezza che hanno obbligato gli organizzatori a porre in essere vari provvedimenti. Tra questi il "braccialetto" conta persone che dovrebbe avere permesso di calmierare gli ingressi fino al numero consentito dalla prefettura, ovvero 10mila. Ai varchi d'ingresso si sono formate, già dalle prime ore, file di persone in attesa del controllo di sicurezza svolto da personale specializzato e da forze dell'ordine, senza che questo destasse preoccupazione nei tanti giovani in fila. Anche il controllo delle borse e il ritiro degli oggetti non consentiti non hanno creato particolari malumori, quindi tutto sommato l'Ingorgo Sonoro "blindato" ha superato l'esame. Nelle varie piazze musicali, tutte contraddistinte dal nome di una città Europea, si alternavano alle consolle i vari DJ, attorniati da una moltitudine di giovani a ballare. Cambiate anche le disposizioni di alcune location, come quella del latino americano che da Villa Adami è stata allestita nella pista di pattinaggio antistante la vecchia piscina. Il mercato, lo street food e le varie bancarelle sono state disposte nei vialetti dei giardini paralleli a Via Calimara. Per tutta la notte sono stati attivi i Carabinieri con personale di rinforzo da Firenze, Vigili del Fuoco, personale del 118 e Protezione Civile, che ha allestito un centro medico nei dintorni di Piazza Colonna. Un Ingorgo che si prepara a diventare maggiorenne.