Il Sindaco Cuoretti di Londa si chiude nella banca per manifestare contro la sua chiusura © Comune di Londa
Un gesto d'impatto. E' quello che Tommaso Cuoretti, Sindaco di Londa, questa mattina - 11 ottobre - ha voluto portare avanti per dimostrare l'importanza della causa per il quale il Comune sta lottando a tutela dei suoi cittadini.
Come, infatti, nelle scorse settimane vi abbiamo annunciato la Cassa di Risparmio di Firenze che ha sede a Londa ha annunciato la chiusura. Un vero e proprio problema per i cittadini di Londa che si troverebbero in questo modo isolati. L'Amministrazione comunale si è schierata totalmente al fianco dei propri cittadini e aveva organizzato proprio per la giornata di oggi una manifestazione di protesta per la quale aveva invitato i Sindaci dei Comuni della Valdisieve e del Mugello a partecipare per protestare unitamente contro la chiusura della sede bancaria. (Leggi qui il nostro articolo).
In occasione della protesta, il Sindaco Cuoretti ha deciso però, a sorpresa, anche di fare un gesto inusuale. Il Primo Cittadino di Londa si è barricato in un locale della banca CR Firenze e attraverso la pagina social del Comune di Londa ha deciso di rendere noto pubblicamente il gesto dichiarando: "Mi mettono anche il telo nero per non farmi vedere.... Ma ci sono. Resto dentro o mi portano via o non esco". Il Sindaco, alle ore 16, si trovava ancora dentro la banca dalla quale, senza denuncia da parte dell'azienda bancaria, le autorità non possono condurlo forzatamente al di fuori.
Presenti alla manifestazione molti Sindaci, fra questi il Sindaco di Pontassieve Carlo Boni, e amministratori locali come Cristiano Benucci e Monica Marini che hanno accettato l'appello dell'Amministrazione comunale di Londa appoggiando le posizioni portate avanti dal Comune della Valdisieve.
