sistema raccolta rifiuti © Cdx Marradi
I Consiglieri comunali Stefano Benedettini e Raffaella Ridolfi hanno sollevato una serie di preoccupazioni riguardanti il nuovo assetto del servizio di raccolta rifiuti a Marradi, presentando un'interrogazione al Sindaco e alla Giunta. Negli ultimi mesi, numerosi cittadini hanno segnalato criticità legate alle recenti modifiche del servizio, che hanno visto l'eliminazione di alcuni punti di raccolta. Questo cambiamento ha portato a un sovraccarico dei cassonetti rimasti, con conseguente accumulo di rifiuti fuori dai contenitori, creando disagi evidenti nelle isole ecologiche.
Un altro elemento di preoccupazione riguarda le multe elevate a carico di alcuni cittadini per una gestione non corretta della differenziazione dei rifiuti. Benedettini e Ridolfi si interrogano sull'efficacia del nuovo sistema, chiedendo al Sindaco e alla Giunta di fornire chiarimenti puntuali sui termini e sui costi della gestione del servizio così come è stato rimodulato. I Consiglieri chiedono inoltre un confronto con i costi e la gestione dei comuni limitrofi serviti dallo stesso gestore, Hera S.p.a., e una valutazione della funzionalità dell'isola ecologica, analizzando il materiale riciclato e i costi relativi, anche in questo caso paragonandoli con quelli dei comuni vicini.
Al centro dell'interrogazione c'è anche la richiesta di informazioni sui potenziamenti del servizio previsti per il periodo estivo e per gli eventi organizzati in paese, con una particolare attenzione ai costi aggiuntivi che questi potrebbero comportare. I Consiglieri chiedono inoltre di sapere se il sistema di gestione dei rifiuti adottato a Marradi è stato implementato anche in altri comuni e con quali risultati.
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Un aspetto cruciale dell'interrogazione riguarda l'impatto economico del nuovo sistema di raccolta sui cittadini. Benedettini e Ridolfi chiedono di conoscere se il nuovo assetto comporta un aumento o una riduzione dei costi per la popolazione e con quali criteri l'amministrazione ha verificato l'efficacia del sistema. Chiedono inoltre spiegazioni sul motivo per cui è stato scelto questo piano di raccolta rispetto ad altre offerte presentate e quali siano stati i fattori decisivi in termini di risparmio, efficienza e trasparenza.
Un'ulteriore critica è rivolta alla riduzione delle postazioni di conferimento dei rifiuti, una decisione che i Consiglieri giudicano incomprensibile dato che nel Comune di Marradi vi sono numerosi cassonetti nuovi non utilizzati, lasciati esposti alle intemperie nella zona di Molinone. Benedettini e Ridolfi chiedono anche di sapere quante sanzioni sono state elevate per infrazioni nella differenziazione dei rifiuti, con dettagli sul numero e sull'importo delle multe.
Infine, i Consiglieri esprimono il timore che l'approccio adottato per la rimodulazione del servizio di raccolta rifiuti sia inadeguato rispetto alle reali esigenze del paese. Ritengono inoltre che l'eventuale elevazione di sanzioni amministrative, senza un congruo periodo di adattamento, risulti più oppressiva che educativa, rischiando di compromettere la partecipazione attiva della cittadinanza nel buon funzionamento del servizio.
