Botta e riposta a Marradi sull'approvazione del Bilancio preventivo. In materia riceviamo e pubblichiamo di seguito due comunicati: uno dell'amministrazione comunale (che rivendica di non aver aumentato tasse e tariffe e spiega di aver ereditato molte delle scelte di questo primo Bilancio dall'amministrazione Bassetti) ed uno proprio dell'ex sindaco (ora all'opposizione) Paolo Bassetti (che parla invece di tagli alle attività che, in campagna elettorale, era stato promesso di sostenere). Li pubblichiamo entrambi, lasciando ai lettori il difficile compito di farsi un'idea
Il Comunicato dell'amministrazione comunale:
E’ stato approvato dal Consiglio comunale di Marradi il bilancio di previsione 2013. E dalle parole del neosindaco Tommaso Triberti si comprende che non è stato per niente facile predisporlo completamente in nemmeno due mesi, con la priorità di tenere ferma la tassazione: “Un bilancio approntato in poco tempo per permettere agli uffici di lavorare e di dare risposte alle esigenze dei cittadini, senza il tempo materiale per incidere con le nostre idee a meno di tenere bloccata la macchina comunale, un bilancio che comunque mantiene inalterata la tassazione in un momento economicamente difficile per famiglie e imprese che non possono essere colpite ulteriormente tra crisi economica e nuove tasse come la Tares e l’incertezza che ormai regna sovrana per quanto riguarda i trasferimenti agli enti locali”. Questa la situazione attuale, “con l’impegno dell’Amministrazione - sottolinea il sindaco Triberti - ad abbassare nei prossimi anni, alleggerendo il carico fiscale ad imprese e famiglie”.
Dunque: ferme le aliquote Imu, così come l’addizionale Irpef, invariate anche tutte le tariffe dei servizi comunali. Ed ancora razionalizzazioni, ottimizzazioni e tagli ai costi della macchina comunale. Precisa il sindaco: “Le polemiche dell’opposizione fanno parte del giochino della politica, ci stanno. Ci interessa piuttosto il lavoro che abbiamo appena iniziato, che dovrà portare ad una riorganizzazione complessiva per dare risposte ai tanti problemi del nostro paese. E in 50 giorni - osserva - non si risolvono problemi di 5 anni. Noi pensiamo a lavorare perché nei prossimi 5 anni dovremo portare quel cambiamento che i marradesi hanno richiesto”.
“Questo è un bilancio che ci appartiene solo in parte, perché costruito sugli indirizzi dati dalla precedente amministrazione - puntualizza l’assessore al Bilancio Rudi Frassineti - e vive di due difetti originali: da una parte, la non approvazione nei tempi consoni, che ha determinato l’impossibilità di programmare le attività ed ha di fatto bloccato il Comune nei primi sette mesi dell’anno, dall’altra l’incertezza sui trasferimenti dallo Stato, sul futuro dell’Imu e sulla Tares, rispetto alla quale - osserva l’assessore Frassineti - l’Amministrazione comunale esprime profonda preoccupazione per l’impatto che avrà su imprese e cittadini, e metterà in essere tutte le azioni volte ad attenuarlo”.
Precisa ancora l’assessore Frassineti: “Abbiamo deciso di non aumentare Imu e addizionale Irpef e lasciato invariati i costi per le famiglie di asili nido, mensa scolastica e trasporto scolastico”. Si è intervenuti solo con un adeguamento dei diritti di segreteria e una rimodulazione dei servizi cimiteriali ma con riduzioni per i redditi più bassi: “Anche rispetto al passato - precisa l’assessore Frassineti - e questo principio di riduzione per le fasce più deboli continueremo ad attuarlo”. Soprattutto si è agito con razionalizzazioni e tagli: “Un esempio: la riduzione dei ‘costi della politica’ che ha determinato un risparmio del 24% per il 2013, del 36% per il 2014. Operazioni di questo tipo - sottolinea - ci hanno permesso di non tagliare le voci di nostra competenza e di attenuare l’impatto dei tagli nei trasferimenti da altri enti su turismo, cultura, e servizi alla persona, mantenendo inalterati e pienamente efficaci servizi per l’infanzia come l’asilo nido, ed i servizi per la persona con particolare attenzione alle categorie più fragili”. Tra le azioni che entro l’anno la nuova giunta intende concretizzare c’è l’ottimizzazione dell’assetto comunale: “Vogliamo migliorare l’efficienza e l’efficacia degli uffici - conclude l’assessore Frassineti -, anche attraverso l’attivazione di nuove gestioni associate, a cui si assoceranno percorsi di riduzione sistematica della spesa, con riflessi nel 2014”.
La nota di Paolo Bassetti:
Ovviamente è arrivato il momento della verità e gli slogan e le frasi fatte utilizzate dal Triberti e dai suoi sostenitori in campagna elettorale sono state smentite e dimenticate nelle presentazione del bilancio di previsione 2013 del Comune di Marradi.
Il bilancio di previsione preparato dalla Giunta Comunale ci dice prima di tutto che è privo di programmazione, privo di idee concrete, infatti riteniamo particolarmente negativo il non aver previsto niente di nuovo nel piano triennale con la sola riconferma di quanto ereditato
Mancanza di aspettative di sviluppo per il futuro di Marradi,forse la giustificazione và cercata nella poca esperienza della Giunta Triberti.Denunciamo l’assoluta arroganza e non conoscenza delle regole fondamentali per lo svolgimento della normale attività amministrativa (a oggi non sono ancora state nominate le commissioni consiliari come previste dalla statuto che prevedono la loro convocazione per l’esame dei punti all’ordine del giorno), l’allontanamento momentaneo del Sindaco dalla sala del consiglio ha creato panico e imbarazzo nella maggioranza che non era a conoscenza di chi doveva sostituirlo alla Presidenza.
Parliamo di slogan, in questi giorni abbiamo riletto il programma di Triberti e della sua maggioranza e già dal primo bilancio vediamo come tutte le promesse sono andate in fumo, avevano promesso di abbassare l’IMU per le attività produttive, di aumentare la spesa dei servizi in particolare l’asilo nido, più attenzione al mondo del volontariato, più soldi per la Cultura e al Turismo, solo chiacchere niente fattti concreti.
Alcune significative poste di Bilancio 2013 (approvate dalla maggioranza che sostiene Triberti):
IMU attività produttive e seconde case – Aliquota massima
Asilo nido – riduzione della spesa rispetto al 2012
Contributo Misericorda – da € 5.700,00 del 2012 a € 4.000,00 (meno 30%)
Manifestazioni culturali – da € 17.500,00 del 2012 a € 7.500,00 ( meno 57%)
Manifestazioni turistiche- da € 9.500,00 del 2012 a € 6.500,00 ( meno 31,5%)
Contributo per costituzione fondazione “dopo di noi” da € 10.000,00 previsti nel 2012 a € 0,00Vogliamo anche ricordare gl’aumenti deliberati dalla Giunta appena insediata:
Aumento dei diritti di edilizia e urbanistica, raddoppio del costo delle foto copie per richiesta atti (+100%), e aumenti sostanziali per inumazioni salme nei cimiteri comunali (tariffa base da € 153,00 a € 240,00 con un aggravio del 57%).
Alla domanda sull’aspetto più importante del bilancio relativa al patto do stabilità non hanno saputo dare risposte a conferma dell’inesperienza e preparazione ammessa dallo stesso capogruppo di maggioranza.Da parte nostra con tutte le difficoltà del caso (nessun confronto politico è stato possibile avere per la non costituzione delle commissioni competenti previste per legge) abbiamo cercato di dare il nostro contributo presentando n.3 emendamenti al fine di migliorare e rendere più veritiero il bilancio di previsione presentato dall’ assessore Frassinetti, che và ricordato era il responsabile del bilancio della Giunta Fabbri quando furono sottoscritti i derivati (che tanta notorietà negativa ci hanno regalato), ma sicuri e arroganti delle loro scelte hanno rigettato le nostre proposte.
Forse pensano di risolvere tutto con l’istituzione del senso unico in Via Fabroni-Via Talenti.
Speriamo che Dio ce la mandi buona, ma se il buon giorno si vede dal mattino!!!