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Max Mugelli trionfa a Valencia: un altro podio da protagonista dopo Brno

Dopo il terzo posto di Brno, Max Mugelli conquista un nuovo podio a Valencia con un sorpasso spettacolare all’ultimo giro.

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Il podio Il podio © nn
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Un’altra prova di forza, un altro podio conquistato con determinazione e talento. Dopo l’ottima prestazione di Brno, Max Mugelli si ripete anche sul tracciato di Valencia, regalando ai suoi tifosi e sponsor un weekend da incorniciare. Alla vigilia della trasferta spagnola, il pilota toscano non aveva nascosto la fiducia: “A Valencia il mio obiettivo è confermarmi sul podio in almeno una delle due gare”. Una previsione che si è rivelata esatta, anzi, carica di soddisfazione, perché il terzo posto ottenuto in gara 1 è arrivato al termine di una rimonta magistrale e di un sorpasso memorabile all’ultimo giro. Un’azione così spettacolare da essere eletta da Ferrari il “Move of the day”.

La gara non era iniziata sotto i migliori auspici. Alla partenza, in curva 3, il giapponese Imada si gira dopo un contatto con Zanasi, rischiando di coinvolgere Mugelli. Con freddezza e prontezza di riflessi, Max evita l’impatto che avrebbe compromesso la corsa. Superato lo spavento iniziale, conclude il primo giro in settima posizione, alle spalle di Zanasi e del ceco Viol.

Consapevole di avere un passo più veloce, Mugelli preferisce non forzare nelle prime fasi, mantenendo la calma e studiando le mosse degli avversari. La strategia si rivela vincente, perché poco dopo arrivano due penalizzazioni pesanti: drive through per Zanasi (responsabile del contatto con Imada) e per Viol (partenza anticipata).

Con pista libera davanti a sé, Max cambia marcia e imprime alla gara un ritmo impressionante. Giri su giri, il suo distacco dal gruppo di testa si assottiglia in modo inesorabile: in cinque tornate recupera oltre sei secondi. Dopo un sorpasso pulito sull’olandese Verhagen, si porta in quarta posizione e si lancia all’inseguimento dello svizzero Hirsiger, già vincitore di cinque gare in stagione.

È proprio all’ultimo giro che Mugelli completa l’opera, con un sorpasso preparato con intelligenza e realizzato con decisione. La terza posizione finale vale tanto, perché certifica la crescita di competitività e regala un podio dal sapore ancora più intenso rispetto a Brno.

La gara 2 si apre invece con un pizzico di sfortuna. Al via, in traiettoria interna di curva uno, Max rimane “imbottigliato” nel traffico e perde terreno prezioso. Nonostante un buon passo, recuperare diventa complicato. A metà gara si ritrova alle spalle di tre concorrenti della categoria Pirelli AM, impegnati in un duello serrato per il primato di classe.

Pur avendo un ritmo nettamente superiore, Mugelli decide di non rischiare un sorpasso potenzialmente pericoloso, preferendo preservare la vettura e portarla al traguardo senza danni. La scelta di esperienza si traduce in un ottavo posto che permette comunque di raccogliere punti utili per la classifica generale.

Il bilancio del weekend di Valencia resta più che positivo. Ancora una volta, il pilota di Ronta dimostra di avere le qualità per essere protagonista in un campionato estremamente competitivo. La combinazione di velocità, visione di gara e gestione della pressione fa di Mugelli uno dei nomi più interessanti della stagione.

Le sue parole al termine della trasferta spagnola riflettono un mix di soddisfazione e concretezza: “Sono contento per il podio di gara 1, è stato un risultato frutto di un lavoro di squadra impeccabile e di una strategia azzeccata. In gara 2, quando mi sono trovato dietro ai piloti Pirelli AM, ho preferito non forzare. Potevo rischiare un sorpasso, ma ho scelto di ragionare in ottica campionato”.

Con questo atteggiamento, Max Mugelli si candida a recitare un ruolo di primo piano anche nei prossimi appuntamenti. L’obiettivo dichiarato è continuare a raccogliere punti e podi, alimentando una stagione che ha già regalato momenti di grande emozione.

Dopo Brno e Valencia, i numeri parlano chiaro: Mugelli ha trovato la costanza di rendimento che gli era mancata in passato. Se la competitività della vettura e l’affiatamento con il team resteranno ai livelli attuali, il pilota toscano avrà tutte le carte in regola per puntare ancora più in alto.

Il pubblico che lo sostiene da sempre sa che Max è capace di sorprendere con sorpassi spettacolari e rimonte coraggiose. E il sorpasso decisivo di Valencia, celebrato da Ferrari come il “Move of the day”, è l’ennesima conferma di un talento che, gara dopo gara, si sta consolidando tra i protagonisti del campionato.

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