Marradi, 7 gennaio 2025 – "Abbiamo avuto un confronto franco con l’assessore regionale alla Salute Simone Bezzini sulla grave carenza di medici di famiglia in Mugello. La Regione ha preso impegni importanti, ma ora servono atti concreti e rapidi". Così Tommaso Triberti, sindaco di Marradi e presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, e Leonardo Romagnoli, sindaco di Borgo San Lorenzo e presidente della Società della Salute mugellana, sintetizzano l’esito dell’incontro odierno presso l’assessorato regionale alla Salute.
Durante la riunione, l’assessore Bezzini ha mostrato disponibilità a:
- Organizzare un tavolo di confronto con i medici del territorio per discutere delle problematiche locali.
- Introdurre incentivi economici per attrarre e trattenere medici di base.
- Riaprire il dialogo con l’Emilia Romagna, in particolare per le aree limitrofe, al fine di affrontare insieme la gestione della sanità nelle zone di confine.
Le urgenze del Mugello
Triberti e Romagnoli sottolineano che la situazione attuale rappresenta un pesante disservizio per i cittadini mugellani. "La mancanza di medici di famiglia genera insicurezze e difficoltà quotidiane. La Regione deve trasformare gli impegni verbali in provvedimenti concreti, e la tempistica è cruciale: non possiamo permetterci ulteriori ritardi".
Guardia Medica rafforzata: una soluzione temporanea
Nei comuni di Marradi e Palazzuolo sul Senio è stata attivata una Guardia Medica rafforzata, che i due sindaci definiscono "una soluzione tampone". Tuttavia, evidenziano che questo servizio non è sufficiente a coprire le esigenze del territorio.
Prospettive e richieste
"I sindaci mugellani continueranno a monitorare la situazione e a insistere per soluzioni strutturali. È necessario chiarire quali incentivi economici saranno proposti e con quali risorse. Il confronto con i medici locali, che siamo stati i primi a chiedere, rappresenta un passo imprescindibile per affrontare questa crisi".
In attesa di interventi concreti da parte della Regione, Triberti e Romagnoli ribadiscono l’urgenza di provvedimenti strutturati per garantire il diritto alla salute dei cittadini del Mugello.