18 MAR 2025
OK!Valdisieve

Mobilità e governance. Critiche alla gestione dello "scudo verde" e al dialogo istituzionale

A sollevare il tema è anche Paolo Bambagioni, consigliere di minoranza della Lista civica Eike Schmidt, che critica l'assenza della...

  • 103
Presentato o scudo verde Presentato o scudo verde © Met
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Il dibattito sulla mobilità nell'area metropolitana di Firenze si intensifica, con crescenti tensioni tra l’amministrazione cittadina e i comuni della provincia. In particolare, il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, ha espresso il proprio malumore riguardo allo scarso coinvolgimento delle amministrazioni locali nelle decisioni strategiche, come quella relativa allo "scudo verde", ribattezzato polemicamente "spacca-Firenze".

A seguire le dichiarazioni del sindaco Federico Ingesti:

"Nel Pd oramai non si parla di niente e questo è un limite!
L'anno scorso venne creato un gruppo di lavoro tra Palazzo Vecchio e un sindaco per ogni territorio della provincia per stilare un documento che mettesse dei punti fermi. Doveva essere approvato poi c'è stata la campagna elettorale e alla fine niente. Eunaro e Giorgio parlano di riattivario, apprezzo la disponibilità. Bisogna costruire un piano più ampio, equiparando chi vive in città con chi vive fuori, e definire Impegni reciprocis.

Non si parla di molto, da anni. Se su questi temi se ne parlasse prima forse si avrebbero meno incomprensioni. Poi non ci si può lamentare se ci si muove da soll: non siamo critici per cattiveria ma dobbiamo guardare agli interessi dei nostri cittadini. Saremo sindaci di campagna!"

A sollevare il tema è anche Paolo Bambagioni, consigliere di minoranza della Lista civica Eike Schmidt, che critica l'assenza della sindaca metropolitana di Firenze, Sara Funaro, durante le recenti discussioni sul provvedimento. Secondo Bambagioni, l’assenza della prima cittadina non sorprende più, ma resta significativa, poiché evidenzia la mancanza di un confronto inclusivo con i territori dell’area metropolitana. La provincia, afferma il consigliere, non può essere considerata marginale nelle scelte strategiche della città, ma deve essere coinvolta in un dialogo costruttivo e condiviso.

Il nodo della mobilità e della governance metropolitana si conferma dunque una questione centrale nel dibattito politico toscano, evidenziando la necessità di un maggiore coordinamento tra Firenze e i comuni limitrofi per evitare fratture istituzionali e sociali.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a