Il consigliere delegato ai trasporti della metrocittà David Baroncelli © Met
Rinnovo del parco dei bus elettrici al centro di una delibera approvata all’unanimità dal Consiglio della Città Metropolitana, su proposta del consigliere delegato ai trasporti David Baroncelli.
In dettaglio, il progetto, nel suo articolato iter di attuazione, ha visto delegare nel 2022 alla Città Metropolitana un finanziamento, da parte del Comune di Firenze, di 6.000.000,00 euro per bandire una gara europea finalizzata all’acquisto di 12 autobus a propulsione totalmente elettrica, di lunghezza pari a 6 metri, destinati alle linee del centro urbano di Firenze. Questo intervento rientra nell’ambito del Pon Metro "Piano Operativo Nazionale delle Città Metropolitane 2014-2020 Trasporto pubblico elettrico".
L’esito della gara, svoltasi nell’estate del 2023 e alla quale hanno partecipato player italiani e internazionali, ha visto vincitrice la società Karsan Europe S.r.l. con un importo pari a 3.586.800,00 euro (IVA inclusa).
Tuttavia, l’impossibilità di consegnare i mezzi entro il 31 dicembre 2024, termine ultimo per la rendicontazione dei progetti del Pon Metro, ha comportato il rinvio del progetto a una nuova linea di finanziamento, denominata PN Metro Plus 2021-2027. Questo ha consentito, nel dicembre 2023, di destinare le risorse Pon Metro all’acquisto delle colonnine di ricarica elettrica per i 12 autobus, per un importo di 120.000,00 euro, installate presso il Deposito Cure di Autolinee Toscane in viale dei Mille a Firenze.
I mezzi, di proprietà della Città Metropolitana, saranno assegnati in usufrutto ad Autolinee Toscane per l’esercizio del servizio di trasporto pubblico locale (Tpl) all’interno della concessione regionale per il trasporto su gomma.
La delibera approvata stabilisce:
- la bozza di convenzione a tre tra Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Autolinee Toscane per integrare i mezzi nella concessione regionale;
- la disciplina delle modalità di verifica degli eventuali costi aggiuntivi che i mezzi elettrici potrebbero comportare rispetto ai tradizionali autobus diesel, da valutare a consuntivo dopo 1 e 2 anni di utilizzo;
- la convenzione attuativa tra Città Metropolitana di Firenze e Autolinee Toscane per l’utilizzo dei mezzi durante il servizio e il contratto di usufrutto come titolo legale per il trasferimento dei mezzi.
Parere favorevole alla delibera è stato espresso dal consigliere Claudio Gemelli (Gruppo per il Cambiamento), che ha sottolineato l’importanza strategica del rinnovo del parco autobus grazie ai finanziamenti Pn Metro Plus.
Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere Francesco Casini, capogruppo di Territori al Centro: "Sottolineo l'importanza del progetto che si avvia finalmente a conclusione. Il cambio dei mezzi a basse emissioni è una priorità sul nostro territorio sia per efficienza che per sostenibilità". Casini ha inoltre evidenziato il risparmio di risorse garantito dalla Città Metropolitana.
