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La riconferma di Marzetti è uno schiaffo ai Sindaci del PD. Potevano continuare a tacere

Ecco quanto dichiarano da Forza Italia, Lega e Movimento 5 stelle

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Commissario Jacopo Marzetti Commissario Jacopo Marzetti © n.c.
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A quanto pare l'appello dei Sindaci del Mugello che chiedevano la sostituzione dell'attuale Commissario Jacopo Marzetti è caduta nel vuoto. Ricordiamo che il 18 Dicembre l'Unione dei Comuni del Mugello diramava una nota in cui veniva chiesto "la nomina di un commissario che si impegni ancor più verso la ripresa produttiva del Forteto", richiesta che da più parti è stata considerata come una vera e propria sfiducia nell'operato fin qui svolto dall'attuale Commissario, scatenando le ire dell'Associazione Vittime del Forteto e da molte parti politiche. A seguire riportiamo le dichiarazioni e comunicati giunti da Stefano Mugnai, deputato di Forza Italia, un comunicato congiunto da Forza Italia e Lega oltre alla nota del Movimento 5 Stelle Mugello.

Forteto: Mugnai (FI), conferma Marzetti è schiaffo ad amministratori e dirigenti locali PD e Italia Viva

“La conferma dell’avvocato Jacopo Marzetti a commissario operata dal ‘governo amico’ giallo-rosso è un altro clamoroso schiaffo in faccia ad amministratori e dirigente del PD e di Italia Viva toscani che tanto si erano prodigati per la sua sostituzione. È più forte di loro, da 40 anni la sinistra locale sul Forteto sta sempre dalla parte sbagliata. Non riescono ad uscirne. E dire che di occasioni ne hanno avute. Io personalmente e tutta Forza Italia auguriamo al commissario Marzetti buon lavoro e buona prosecuzione del lavoro già intrapreso”. Lo afferma, in una nota, Stefano Mugnai, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera

Forza Italia e Lega: Un'occasione perduta per tacere.

Alla fine ha prevalso il buon senso : il dott. Jacopo Marzetti è ancora il Commissario Governativo incaricato della gestione della Cooperativa del Forteto. La riconferma del Commissario, ultimamente oggetto di strani attacchi, è un passo avanti sulla strada che porta alla completa cura dei danni creati dalla Setta di Fiesoli (e dai suoi fiancheggiatori) nel tessuto sociale del Mugello.

Peccato che questa ottima notizia vada a certificare una pessima figura per quanti hanno chiesto la rimozione del Commissario, primi tra tutti i Sindaci che hanno emesso quel comunicato dell'Unione dei Comuni che ha sollevato la protesta di quasi tutte le opposizioni politiche nonché dell'associazione vittime.
Dispiace assistere all'ennesima occasione persa, da parte delle nostre istituzioni locali, per tenere finalmente un atteggiamento comprensibile sullo scandalo del Forteto.
Per anni sono stati inerti e in silenzio, sordi agli appelli di chi chiedeva loro di unirsi alla richiesta di commissariamento della cooperativa e assistendo impassibili al suo deperimento causato dalle conseguenze dello scandalo, salvo poi ritrovare la voce (e l'interesse per i lavoratori del Forteto) solamente per chiedere la rimozione di un commissario che ha dimostrato la volontà di ben procedere e al quale non può essere certamente imputato lo stato attuale di questa realtà produttiva.

Ci rallegriamo del fatto che il loro appello sia caduto nel vuoto e che a Roma, almeno in questo caso, abbia prevalso l'orientamento opposto. Ci viene da dire che avremmo preferito continuare a registrare il silenzio ormai tradizionale dei nostri Sindaci piuttosto di vederli rimediare magre figure con quell' uscita infelice. Speriamo che questa figuraccia serva loro di lezione e che in futuro sappiano scegliere meglio le loro battaglie, magari unendosi al coro di chi chiede l'avvio (recentemente più volte ostacolato) dei lavori della Commissione Parlamentare d'Inchiesta sul Forteto.

Tutta la nostra comunità deve essere unita nel chiedere che sia fatta chiarezza facendo emergere la verità ancora nascosta.
Non è più il tempo degli incomprensibili silenzi rotti solo per rimediare deprimenti figuracce.
Forza Italia e Lega Mugello

Movimento 5 Stelle: Vergognosa figuraccia dei Sindaci PD Mugellani.

ll M5S Mugello ritiene la riconferma del Commissario Governativo Jacopo Marzetti un atto importantissimo di responsabilità che rimette al centro le vittime della tragedia Forteto e quindi l’obbiettivo primario. La sua missione, complicatissima, non può mai prescindere da questa stella cometa.

Inizia nel 2013 la nostra battaglia a fianco del dolore delle Vittime, per onestà intellettuale riconosciamo stessa sensibilità anche ad altre forze politiche non di governo del territorio. Tutti insieme, al netto del PD, si chiedeva il commissariamento della struttura Forteto. All’epoca, inizio 2013, fu fatta una raccolta firme da noi sostenuta con forza, che chiedeva un commissario al Forteto, quella petizione si concluse con una fiaccolata a Vicchio nel mese di Maggio di quasi 7 anni fa.

Ricordiamo con commozione l’evento a cui parteciparono a fianco delle Vittime, diversi nostri parlamentari a partire dalla Senatrice Laura Bottici ma c’erano anche Consiglieri Regionali del PDL e Paolo Bambagioni PD, tanti cittadini e società civile. Amara l’assenza assordante della gente del Paese di Vicchio e delle amministrazioni locali. Al passaggio della fiaccolata le abitazioni chiudevano le persiane. Perche? Ancora c’è lo chiediamo. Forse per la paura di esporsi? Eppure non eravamo, almeno in teoria, a Mezzoiuso!?!?

La nostra senatrice Laura Bottici, non ha mai mollato e al senato sono stati innumerevoli gli interventi di pressing su Grasso per arrivare al voto della Bicamerale.

Come M5S territoriale spingeremo sul nazionale affinché a gennaio la commissione bicamerale possa finalmente iniziare il proprio lavoro per la ricerca della verità e della giustizia per tutte le vittime.

Ai Sindaci, sempre stati contrari al commissariamento, vorremo far notare che in questi anni la Setta ha potuto pagarsi fior di avvocati tra i più quotati sia toscani che nazionali per quanto riguarda i cassazionisti, professionisti del calibro di avvocati come Franco Coppi, Mazza, Poma, Petrelli.

Se il commissariamento fosse stato fatto 7 anni fa sicuramente molti soldi della cooperativa (definita dalle istituzioni braccio economico della Setta) per difendere la Setta sarebbero stati risparmiati e adesso la realtà economica che sta a tutti a cuore poteva trovarsi in una situazione finanziari totalmente diversa!

Cari Sindaci del Mugello, in tutto questo non vi sentite di essere stati alquanto superficiali, e forse un po' complici?

Adesso tutti a saltare addosso al commissario, facendogli le pulci sulle sue presunte incapacità imprenditoriali, ma non vi vergognate? Comunque sia avete sbagliato previsione e ne siamo felici. Vada avanti spedito il commissario nell’operazione di pulizia totale di quell’inferno chiamato Forteto e stavolta che sguaini "il machete".

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