17 MAR 2025
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“Mugello Mediceo”. Nencini: «E’ l’inizio di un percorso»

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“Mugello Mediceo”. Nencini: «E’ l’inizio di un percorso» “Mugello Mediceo”. Nencini: «E’ l’inizio di un percorso» © n.c.
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Palazzo Panciatichi, Firenze. Attorno al tavolo si siedono, da sinistra a destra, Cristina Becchi (assessore cultura Borgo San Lorenzo), Riccardo Nencini (viceministro dei Trasporti e delle Infrastrutture), Eugenio Giani (Presidente Consiglio regionale), l’avvocato Massimo Megli (presidente del consorzio “Mugello Mediceo”) e Federico Ignesti, rappresentante dell’Unione dei Comuni del Mugello. Si presentava, questa mattina, Mugello "Mediceo", l’atteso appuntamento borghigiano del prossimo week-end (10-11 settembre). Tra la stampa anche il prof. Franco Cardini, uno degli ospiti di eccezione, pronto a vedersela con Vittorio Sgarbi sul tema del Galateo nell’era dei social: e di quanto questo sia cambiato da 460 anni a questa parte; cioè dalla morte del suo inventore, l’Arcivescovo Giovanni della Casa. Giani, il primo a prendere la parola, ha ricordato l’eccezionalità del Mugello e della sua storia. Eccezionalità che, ha affermato poi Nencini, andrebbe esaltata indipendentemente dal marchio Toscana e dalla bellezza di Firenze: proprio per rimarcare una specificità tutta locale. «Vogliano iniziare un nuovo percorso, con un programma imperniato su un determinato personaggio tipo Della Casa, che contribuisca a far riaffiorare le prerogative del Mugello in campo artistico e letterario». Certezza sulla continuità della manifestazione: «A fine settembre, appena conclusa questa prima edizione, ci metteremo subito al lavoro per la prossima. Vogliamo dare un segnale e allargare sempre di più le attività, coinvolgendo anche altri paesi e aumentando lo spettro delle proposte». Un programma di rilievo, dunque. E la promessa che le buone idee non si perderanno strada facendo. Piuttosto si cercherà un ampliamento: di mezzi, ospiti e risorse. Pianamente d’accordo Megli (di origini mugellane) convinto della possibilità di una sinergia tra settore imprenditoriale e commerciale e il mondo culturale. «Può, quest’evento, essere un viatico importante di sviluppo socio-economico». Soddisfatta, e quasi emozionata, è apparsa la Becchi: «Conosco le difficoltà di mettere in risalto la cultura e quindi idee del genere non possono che farmi felice. Per una volta – scherza - non si parlerà solo di Tortelli». E ancora: «Era un’occasione che non potevano ignorare e non poteva non essere incoraggiata». Sul sito internet si fa il conto alla rovescia. E a questo punto anche i cittadini si aspettino una due giorni coi fiocchi. Garantiscono Sgarbi, la Lucarelli, Guelfo Guelfi e compagni. Oltre Della Casa, ovviamente. Il viceministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Nencini, a margine della presentazione, ha scacciato via ogni dubbio riguardo la presenza di sponsor di peso patrocinanti l’evento da lui promosso e caldeggiato. Per "Mugello Mediceo", infatti, sono scese in campo realtà del calibro di Toscana Aeroporti, Fiamma 2000 spa, Autostrade per l’Italia e Telepass. Roba grossa, certo: ma pure inedita, almeno per quanto riguarda il sovvenzionamento di manifestazioni culturali del genere. Tutto per la valorizzazione del Mugello? Oppure l'ago della bilancia è la figura di Nencini e di conseguenza l'organizzazione è fine a se stessa e senza futuro? Nencini ha tagliato corto: sarà l’inizio di un percorso dal grande risalto mediatico proprio per far conoscere di più il territorio. «Se ci sono voci su questo rimarranno tali - ha precisato - L'iniziativa non andrà scemando nel tempo e non è fatta solo per metterci sotto i riflettori. Abbiamo programmato tutto ed è andato bene, così come succederà il prossimo anno». Poi ha rilanciato: «Mi sembra significativo per il Mugello l’interesse di questi sponsor no? il Governo punta molto sul risalto alla cultura, come dimostrato dai bonus (per i giovani, Ndr) di cui in questi giorni tutti parlano».

 

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Commenti 1
  • Ezio Alessio Gensini

    BATTUTA INFELICE DELLA Becchi: Conosco le difficolt di mettere in risalto la cultura e quindi idee del genere non possono che farmi felice. Per una volta scherza non si parler solo di Tortelli. Si vede che non segue molto ci che circola in Mugello (in particolare ci che organizzato da altri, che mai hanno parlato di tortelli). Andiamo bene.

    rispondi a Ezio Alessio Gensini
    mar 6 settembre 2016 09:24