E’ stato approvato il progetto definitivo di messa in sicurezza, ristrutturazione e ampliamento con adeguamento sismico dell’ospedale del Mugello. Con una recente delibera del direttore generale della Asl centro si dà atto dell’approvazione del progetto definitivo e degli esiti della Conferenza dei Servizi, dopo che nei mesi scorsi anche il Settore sismica regionale e la Commissione edilizia comunale di Borgo San Lorenzo, avevano espresso parere favorevole.
Il prossimo passo sarà la redazione del progetto esecutivo, completo delle relazioni tecniche e degli elaborati di carattere strutturale e di dettaglio delle opere da realizzare, finalizzato all’appalto dei lavori.
La progettazione definitiva è stata curata dal Consorzio Mytos di Aosta che ora dovrà predisporre anche la progettazione esecutiva e che si occuperà anche della direzione dei lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione delle opere. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo si potrà procedere alla gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori, che è prevista per il prossimo anno e, conclusa la quale, si potrà partire con gli interventi.
“L’approvazione della progettazione definitiva per ristrutturare e adeguare sul piano sismico l’ospedale del Mugello è un risultato importante - commenta l’assessore regionale per il diritto alla salute Simone Bezzini -. Questo progetto è frutto di una stretta e proficua collaborazione ad ampio raggio tra più soggetti, che hanno condiviso il medesimo obiettivo: riqualificare e ammodernare un presidio ospedaliero molto importante per il territorio e per l’intera azienda sanitaria di riferimento”.
“Finalmente un fatto concreto: il progetto definitivo, con 36 milioni di euro già finanziati, e tra qualche mese il progetto esecutivo – sottolinea il sindaco del Comune Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni -. Il 2022 può davvero essere l’anno della gara e dell’avvio dei lavori. Il miglior modo per festeggiare i 150 dell’Ospedale del Mugello è questo: investire per un ‘nuovo’ ospedale che è e dovrà continuare ad essere un presidio essenziale per il diritto alla salute del Mugello”.
“L’approvazione del progetto definitivo – dichiara il direttore generale della Asl centro, Paolo Morello Marchese - arriva dopo un percorso che è stato condiviso con le istituzioni del territorio. L’adeguamento sismico e i lavori di ristrutturazione e ampliamento oltre a rendere l’ospedale un presidio più sicuro, lo doteranno anche di funzioni strategiche che potranno essere di riferimento per tutta l’Asl centro”.
L’approvazione di questo progetto aggiunge un elemento importante in un percorso in cui la collaborazione, il confronto, lo scambio di pareri e richieste di ulteriori analisi tecniche hanno avuto come protagonisti non solo il Comune di Borgo San Lorenzo, la Asl e la Regione Toscana, ma tutti gli attori del territorio.
Fin dall’affidamento della redazione definitiva, il progetto ha richiesto una parziale revisione del primo livello progettuale approvato per allinearlo ai recenti aggiornamenti sulle normative di accreditamento emesse dalla Regione Toscana, per le esigenze funzionali parzialmente mutate e per l’introduzione di nuove regole emergenziali dovute alla pandemia. Tra queste, la revisione nell’utilizzo delle aree connesse all’attività del Pronto Soccorso; la necessità di migliorare ulteriormente la separazione dei percorsi sporco/pulito; l’introduzione di una “camera calda” in una palazzina separata migliorando l’accessibilità e le dimissioni dall’ospedale; l’implementazione degli spazi destinati a spogliatoio del personale e una sistemazione degli spazi esterni connessi alla nuova viabilità delle autombulanze dirette alla nuova camera calda.
Le opere e gli investimenti previsti
Tra interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione saranno interessati 10.700 metri quadrati di superficie, per un investimento complessivo stimato di 36 milioni di euro. Il progetto mette prioritariamente in sicurezza il presidio ospedaliero e contestualmente lo ammoderna e amplia, sia con interventi a carattere edile che impiantistico.
I lavori riguarderanno prima la porzione in ampliamento e tutta la sezione impiantistica funzionale all’adeguamento sismico a cui seguiranno quelli per la realizzazione del nuovo ingresso dell’ospedale con l’accoglienza e il cup, il bar, i servizi commerciali all’interno di una nuova palazzina di 4.300 metri quadrati dove saranno collocati i servizi di riabilitazione, la sterilizzazione ed il nuovo blocco operatorio dotato di 3 sale operatorie.
Altre azioni di miglioramento saranno l’ampliamento di tutta l’area ambulatoriale con realizzazione di una specifica sezione per la cardiologia, l’ampliamento e la riqualificazione degli spazi dell’area materno infantile, le sale endoscopiche, e l’aumento dei posti letto di medicina.
Nel 2018 intanto è stato effettuato l’adeguamento statico dell’intero ospedale, sono stati completati gli interventi per la realizzazione di un ambulatorio pediatrico per il percorso pediatrico del pronto soccorso, quelli per la ristrutturazione del Centro trasfusionale e per l'adeguamento al volo notturno dell'elisuperfice.
Nel frattempo sono stati, inoltre, completati i lavori per la installazione della seconda tac in radiodiagnostica, è stato predisposto il progetto e realizzati i lavori di manutenzione del reparto di Ostetricia ginecologia e pediatria con rifacimento dei servizi igienici e l’installazione dell’impianto di climatizzazione, mentre sono in fase di completamento le progettazioni degli interventi di riorganizzazione dell’area di osservazione del pronto soccorso e dell’intervento di ristrutturazione della terapia intensiva.
(Ha collaborato Paola Baroni, ufficio stampa Usl Toscana Centro)