Giovedì prossimo, 1 settembre, verrà attivato il secondo hub per i bus extraurbani dell'area fiorentina che collegano Firenze con l'hinterland dell'Empolese-Valdelsa, del Chianti, del Mugello, dell'Alto Mugello, della Valdisieve, del Valdarno Fiorentino e del Valdarno Aretino, dopo quello inaugurato a inizio agosto in piazza Vittorio Veneto. Questo secondo hub sarà istituito nel piazzale Montelungo (nei pressi dell'ingresso del binario 16 della Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, i capolinea sono spostati alla fine della discesa della rampa Spadolini) dove si attesteranno 18 linee provenienti da diverse zone della Città Metropolitana di Firenze, che così non entreranno più nell'area della stazione di Santa Maria Novella. Spiega Giampaolo Giannelli, di Fratelli d’Italia.
Ricordiamo che la decisione legata all'hub di Montelungo (che non piace ne a noi ne all'utenza) era stata presa da tempo ed inserita dalla Regione nella gara regionale del TPL. Quindi inutile parlare a vuoto sulla collocazione. Quel che è importante è che l'Hub funzioni bene e che vi sia sicurezza e tranquillità per gli utenti, specie in orari serali. Abbiamo quindi contattato i responsabili dell'azienda Autolinee Toscane che ci hanno confermato che, così come accaduto in precedenza per l'Hub di Santa Caterina, faranno di tutto per garantire la sicurezza di chi utilizza il servizio.
Per almeno 1 mese ci sarà infatti un addetto della security privata, fermo restando che il monitoraggio sarà costante e che indicazioni da parte dei passeggeri saranno tenute in debita considerazione, affinchè il servizio funziomi al meglio.
Invitiamo quindi i fruitori dell'hub di Montelungo a segnalare eventuali problematiche emergenti, che sarà cura di Autolinee Toscane cercare di risolvere.
Da parte nostra vi sarà una costante verifica delle condizioni dell'area circostante l'Hub, a tutela della tranquillità dei passeggeri.
Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d'Italia