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Nardella. Interventi di consolidamento per il ponte di Dicomano: 3,3 milioni di euro per fermare il degrado

Ha incontrato il Sindaco Stefano Passiatore

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Nardella e Passiatore Nardella e Passiatore © Nc
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"Provvedimenti per il ponte sulla Sp 41": 3 milioni e 300 mila euro per la ristrutturazione. Incontro con il Sindaco Stefano Passiatore
Il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella ha visitato questo pomeriggio la cittadina di Dicomano e ha incontrato il suo primo cittadino Stefano Passiatore. Al centro dell'incontro le infrastrutture del territorio. Ci si è concentrati in particolare sul ponte al km 15 + 700 della Sp 41, che è composto da due manufatti: il primo ha uno schema statico a trave continua con tre campate, il secondo ha uno schema statico a trave in semplice appoggio; entrambi i manufatti poggiano su una pila/spalla massiccia in calcestruzzo non armato rivestita in pietra. La lunghezza complessiva del ponte è di 76 m con una larghezza dell'impalcato di 6,10 m.


"Il ponte presenta varie problematiche di degrado che saranno affrontate dalla Metrocittà - ha dichiarato il Sindaco Nardella - con l'esecuzione di una serie di interventi di manutenzione straordinaria, finalizzati alla conservazione e all'arresto delle condizioni di ammaloramento che interessano la struttura e al consolidamento degli elementi portanti del ponte".
Il costo complessivo dell'opera è di 3.300.000,00 euro. La Direzione lavori verrà eseguita da tecnici esterni, a cui affidare il servizio. I lavori avranno una durata di 300 giorni.

Un aspetto che è stato considerato, nella scelta del consolidamento strutturale, è la datazione dell'opera che risale, in base alla documentazione rinvenuta, al 1952 e pertanto ai fine delle leggi di tutela applicate dalla sovrintendenza non risulta possibile effettuare la demolizione con ricostruzione dell'opera.

Si prevede tra l'altro il ringrosso della fondazione delle Pile e il posizionamento di scogliera per la protezione da erosione del Fiume Sieve, l'allargamento dell'impalcato per la realizzazione di marciapiedi insormontabili, il rinforzo delle travi degli implacati mediante piatti in acciaio.

Si prevede di intervenire inoltre sul sistema di regimazione e raccolta delle acque dell'impalcato, sulle opere accessorie per gli attraversamenti impiantistici, sui parapetti di protezione, sulle opere in alveo per la protezione delle pile/spalle e su ogni elemento che comporti un miglioramento per la futura conservazione dell'opera.

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