27 MAR 2025
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Vedere l’impossibile. La nascita della meccanica quantistica

Teoria che descrive il comportamento della natura nell’infinitamente piccolo e che è alla base delle più importanti tecnologie odierne...

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A sx l’Ing. Giorgio Gomisel con il Prof. Luigi Barletti  A sx l’Ing. Giorgio Gomisel con il Prof. Luigi Barletti  © A. Giovannini
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Sotto la presidenza dell’Ing, Giorgio Gomisel, l’attività culturale del Rotary Club Mugello – fra le altre attività filantropiche – portano sul proscenio conferenze ed incontri ad alto livello, che riscuotano molto successo in seno dei soci, dei loro famigliari e dei tanti ospiti del club mugellano. L’ultimo evento in ordine di tempo è stata una conferenza sulla “Meccanica Quantistica” tenuta in modo magistrale da un “mugellano doc” come il giovane Prof. Luigi Barletti di Borgo San Lorenzo (il babbo Prof. Raffaello è stato uno scienziato astrofisico ad Arcetri), Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica “Ulisse Dini” dell’Università di Firenze e professore ordinario di Fisica Matematica, che ha parlato sul tema: "Vedere l’impossibile: la nascita  della meccanica quantistica".

Teoria che descrive il comportamento della natura nell’infinitamente piccolo e che è alla base delle più importanti tecnologie odierne”. La conferenza ha ripercorso, in modo discorsivo e divulgativo, le vicende storiche e intellettuali che hanno portato allo sviluppo della Meccanica Quantistica, la teoria fisica che descrive il mondo dell'infinitamente piccolo. Partendo dalle prime ipotesi di Planck, Einstein e Bohr si arriva alla geniale intuizione che Werner Heisenberg, appena ventiquattrenne, ebbe nell'estate del 1925 sull'isola di Helgoland, un momento cruciale che viene considerato l'atto di nascita della teoria.

Il discorso si è poi rivolto all'interesse applicativo e tecnologico della Meccanica Quantistica, nonché ai suoi aspetti paradossali e alla sua difficile interpretazione. Il relatore ha infine sottolineato l'importanza della Matematica come unico strumento intellettuale che permette di affacciarsi su un mondo così lontano dall'esperienza quotidiana. Con la speranza di esserci fatti capire, molti sono stati gli interventi e chiarificazioni che lo stesso Luigi ha risposto con   naturalezza e facilità di parola per far comprendere un tema davvero difficile.

Durante la serata  si è svolta la semplice cerimonia di saluto di un nuovo socio che è entrato a far parte del Rotary Club Mugello, nella persona dell’Ing Luis Miguel Bautista Borda, di origini peruviane che vive con la sua famiglia a Bruscoli nell’Alto Mugello; un professionista che ha lavorato nel settore dell’Oil & Gas e delle costruzioni con grandi aziende come Italcementi, Flour, Saipem, Trevigroup e Amplia, ricoprendo ruoli di alta responsabilità, maturando la sua professionalità in Columbia, Romania, Italia, Bolivia, Ecuader, Cile e Venezuela. Benvenuto nel Mugello!

 

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