Firenze, 24 ottobre 2024 – Un intervento congiunto della Polizia Municipale, della Polizia di Stato e dei Carabinieri ha portato all'arresto di un conducente di un servizio di noleggio con conducente (NCC) che operava con due autorizzazioni provenienti da fuori Firenze. Questo episodio è emblematico di una preoccupante tendenza nel settore, dove alcuni operatori sembrano sentirsi al di sopra della legge.
L'operazione ha rivelato un grave caso di abusivismo nel settore del noleggio, con il conducente arrestato per aver circolato con targhe duplicate e accumulato ben 18 infrazioni al Codice della strada e a diverse normative.
Il Gruppo anti-abusivismo dei tassisti fiorentini ha espresso il proprio plauso all’Amministrazione Funaro e all’Assessore Giorgio per le azioni intraprese contro l’abusivismo, sottolineando come siano necessarie misure concrete dopo anni di impunità. L'arresto del conducente rappresenta un passo significativo in questa direzione.
Si sospetta che, come in altre città come Berlino, possa esistere una vera e propria organizzazione che recluta operatori da diverse località per farli operare in violazione delle leggi. Questo fenomeno non solo danneggia i taxi e gli NCC che rispettano le normative, ma rischia di creare un sistema criminale tentacolare che potrebbe estendersi a vari settori economici della città.