Immagine di repertorio - caldo © N. c.
Il fenomeno del caldo eccessivo e prolungato è una delle manifestazioni più allarmanti del cambiamento climatico, esercitando una forte pressione ambientale soprattutto sui centri urbani. Questo fenomeno viene monitorato sia attraverso l’analisi delle temperature medie, indicative di un generale processo di riscaldamento, sia attraverso la registrazione di eventi climatici estremi, come periodi prolungati di caldo intenso o temperature estreme. Un indicatore chiave utilizzato dall'Istat per analizzare queste dinamiche è quello delle "notti tropicali", ovvero le notti in cui la temperatura non scende al di sotto dei 20 gradi Celsius.
Nel 2022, il comune capoluogo che ha registrato il maggior numero di notti tropicali è Messina, con 122 notti caratterizzate da temperature elevate. Seguono Reggio Calabria e Agrigento, entrambe con 121 notti tropicali, e Palermo con 119 notti. In questi territori, circa un terzo delle notti dell'anno presentavano temperature superiori ai 20 gradi. In totale, sono 52 i capoluoghi italiani che hanno riportato valori superiori alla media nazionale. Al contrario, città come Avellino (4 notti), Aosta (2 notti) e Rieti (1 notte) hanno registrato un numero significativamente inferiore di notti tropicali, mentre a Belluno e Isernia non se ne sono registrate affatto.
La Sicilia emerge come una delle regioni più colpite dal fenomeno delle notti tropicali, con record di temperature estremamente alte. L'11 agosto 2021, la Sicilia ha registrato la temperatura massima più alta mai misurata nel continente europeo, con 48,8 gradi Celsius, superando di 0,8 gradi il precedente record europeo. Anche altre aree del sud Italia e la Pianura Padana presentano valori superiori alla media nazionale, mentre i capoluoghi situati lungo l'arco alpino e appenninico riportano generalmente valori inferiori.
Il numero di notti tropicali è in aumento rispetto alla media del periodo 2006-2015, evidenziando un trend preoccupante che richiede un monitoraggio continuo. Nel 2022, sono state registrate complessivamente 6.182 notti tropicali nei 109 capoluoghi di provincia italiani, con una media di 58,3 notti per capoluogo. Questi dati forniscono una visione complessiva del fenomeno, che tuttavia si manifesta in maniera diversa nelle varie città italiane, rendendo cruciale l'analisi dei dati a livello dei singoli capoluoghi.
Il monitoraggio e la comprensione di queste dinamiche climatiche sono essenziali per sviluppare strategie efficaci di adattamento e mitigazione, al fine di ridurre l’impatto del riscaldamento globale sulle comunità urbane e rurali.
