Correva l'anno 1980 quando Mediaset otteneva il riconoscimento di rete nazionale ed iniziava a coprire l’Italia di ripetitori. Situazione che però per il piccolo borgo appenninico Tosco romagnolo non fu cosìlineare. A Palazzuolo sul Senio, infatti, per riuscire a vedere questi canali ci si è attrezzati con l’ingegno caratteristico degli abitanti delle zone montane costretti ad arrangiarsi con apparati privati prima pagati dai residenti, poi gestiti dalla pro-loco e da 10 anni a questa parte finanziati dalle casse comunali.
Ci sono voluti 30 anni, ma anche i palazzuolesi oggi avranno un ripetitore ufficiale Mediaset. Ne ha dato notizia il Sindaco Cristian Menghetti in occasione della assemblea pubblica indetta dall’amministrazione comunale di Palazzuolo sul Senio in questi giorni per il passaggio al Digitale Terrestre. Grazie ad un investimento importante, nei giorni scorsi Mediaset ha installato sulla cima del Monte Tre Croci, un ripetitore di ultima generazione per la trasmissione del segnale Dtt. Il nuovo apparato consentirà, da giovedì 10 novembre 2011, la visione dei canali Mediaset in digitale terrestre.
L’arrivo ufficiale di Mediaset, con un apparato affidabile ed all’avanguardia, finalmente consentirà ai palazzuolesi di ricevere un ottimo segnale, inoltre farà risparmiare alle casse del comune i costi di adeguamento e di manutenzione dell’impianto, che saranno completamente a carico dell’emittente televisiva.
Anche la RAI ha già provveduto all’adeguamento del proprio ripetitore montato sul monte del “Cufolone”, e da giovedì 10 novembre 2011 trasmetterà in Digitale Terrestre i canali RAI 1, RAI 2, RAI 3, RAINEWS 24 e 4 emittenti radiofoniche.
«In questo periodo - spiega il primo cittadino - abbiamo inoltre ottenuto un contributo di 10.000 da fondi europei GAL, che potremo utilizzare in futuro nel caso la copertura del capoluogo non fosse ottimale, in modo da integrare i 2 ripetitori ufficiali di RAI e Mediaset. Importante precisare che gli eventuali apparati comunali, saranno autorizzati a trasmettere dal Ministero delle Telecomunicazioni solamente nei mesi successivi allo switch-off, per tanto sarà necessario attendere questa data per conoscere l’effettiva copertura dei nuovi ripetitori e programmare eventuali interventi di natura locale.
Inoltre, sempre a partire dalla data dello switch-off, sarà possibile avanzare una richiesta di contributo alla Regione Toscana, al quale ci auguriamo di accedere per incrementare i canali trasmessi».
Si informa inoltre che la Regione Toscana ha predisposto una sezione del proprio sito, (www.regione.toscana.it/tvdigitale), dove si trovano tutte le informazioni utili e le risposte alle domande più frequenti. Mentre il Ministero dello sviluppo economico ha istituito un call center, che risponde gratuitamente al numero verde 800.022.000, per fornire tutte le informazioni legata alla ricezione del segnale, ai decoder e all’impiantistica.