27 APR 2025
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Al via a Pelago la piattaforma online per l'educazione a distanza dell'Asilo nido, come funziona

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Bambini e asilo Bambini e asilo © Pixabay
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Sulla scia dell'iniziativa "L'educazione da zero a sei anni non si ferma" anticipata dalla Regione Toscana qualche settimana fa, il Sindaco di Pelago Nicola Povoleri ha ufficializzato il suo avvio nel territorio comunale. Da domani (21 Aprile 2020) sarà attivo il nuovo servizio di educazione a distanza per i bambini dell'Asilo nido "Le Rondini" di Pelago.

"Come Amministrazione siamo convinti, che in questo momento di grande difficoltà, i bambini siano tra coloro che possono subire le conseguenze più negative dell'isolamento e del distanziamento sociale, in quanto privati ormai da molte settimane di gesti, abitudini e presenze fisiche che facevano parte della loro quotidianità.", spiega il Sindaco Nicola Povoleri.

In sinergia con il personale educativo del nido d'infanzia le Rondini, il Comune proporrà gratuitamente alle famiglie, una serie di attività didattiche ed educative (letture, attività motorie, espressive, musicali) oltre che una forma di supporto ai genitori e alle famiglie mediante spunti di riflessione, consigli e vere e proprie proposte di esperienza.

"Ci rendiamo conto che tutto ciò non potrà sostituire la preziosa e costante opera educativa offerta ai nostri bambini all'interno della struttura del nido "Le rondini", ma siamo altrettanto consapevoli che dobbiamo provare a sfruttare al meglio i mezzi che la tecnologia mette oggi a disposizione nella lotta contro l'isolamento e il distanziamento sociale causati da questa grave emergenza, anche quando si tratta di bambini così piccoli.
Ai genitori, il primo e più importante sforzo, quello cioè di accompagnare i bambini in questo "viaggio educativo virtuale", che ci auguriamo possa riservare bei momenti di condivisione.", conclude il Primo cittadino di Pelago.

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Commenti 1
  • Nicoleta M.

    Tanti o troppi bambini piccoli ( nidi e materne) ne uscirano fuori da questa storia marcati a vita...ma a chi importa??? Non sarebbe opportuno fare regole nuove , risistemare nidi e materne per poter far rientrare i bambini? A cosa servono a quest'età piattaforme on line?? E i genitori che devono lavorare cosa devono fare??? Mi chiedo come mai altri paesi possono far rientrare i bambini e l'Italia no??? Troppe cose non quadrano e nuovamente si dimostra che l'educazione qui poco conta. La Scuola è ultima priorità.

    rispondi a Nicoleta M.
    lun 20 aprile 2020 08:47