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Una truffa con cellulari iPhone "taroccati" e refurtiva recuperata, tra cui una valigia di vestiti appena rubata. Sono gli ultimi due interventi messi a segno dal Reparto Antidegrado della Polizia Municipale rispettivamente nel Parco delle Cascine e in pieno centro.
L’operazione alle Cascine risale a mercoledì notte, nell’ambito di un servizio mirato al controllo del territorio. Gli agenti, presenti dalle 3:00 alle 9:00, hanno fermato due uomini di origine straniera. Il primo è stato trovato in possesso di un cellulare rubato e di 13 dosi di eroina; il secondo aveva con sé una valigia piena di vestiti da donna, sottratta poco prima. Per entrambi sono scattate le denunce per ricettazione (per il primo anche per spaccio) e l’ordine di allontanamento come disposto dall’ordinanza della Prefettura.
Il secondo intervento è avvenuto giovedì in pieno centro, nei pressi di piazza della Repubblica. Una pattuglia Antidegrado, impegnata nel contrasto dell'abusivismo commerciale, ha notato un uomo, di nazionalità italiana, che si avvicinava al gestore di un negozio cercando di vendergli insistentemente un telefono cellulare.
Il comportamento ha insospettito gli agenti, che quindi hanno deciso di vederci chiaro: si sono avvicinati chiedendo di vedere la merce. L’uomo ha mostrato una scatola sigillata contenente un telefono Apple iPhone 16 Pro Max e successivamente l’apparecchio e la fattura di acquisto per una spesa di 1.989 euro. È risultato in possesso anche di un'ulteriore scatola contenente lo stesso tipo di dispositivo.
Al momento dell'avvio, su entrambi i telefoni cellulari compariva la scritta "Welcome to iPhone", ma da un controllo più approfondito è emerso che riportavano il medesimo codice IMEI e disponevano di un sistema operativo obsoleto, sicuramente non in dotazione all’ultimo modello di Apple. Gli agenti hanno quindi sequestrato tutto e per l’uomo è scattata la denuncia per contraffazione e ricettazione.
