I Militari della Stazione Carabinieri forestale di Rufina durante un’attività di controllo sull’utilizzo agricolo delle acque di vegetazione dei frantoi oleari, hanno accertato che in un'azienda agricola di Doccia nel comune di Pontassieve, l’invaso in terra battuta, utilizzato per contenere le acque di vegetazione derivanti dal proprio frantoio (le acque reflue dovute alla lavorazione dell'olio di oliva, ndr), non aveva il fosso di guardia perimetrale "attorno al piede esterno dell’argine", come richiesto dalla normativa della Regione Toscana. L'imprenditore agricolo è stato dunque denunciato per violazione del Testo unico ambientale (TUA).
Il mancato rispetto delle misure di contenimento del sito di stoccaggio delle acque di vegetazione può, infatti, determinarne una eccessiva concentrazione sul suolo, senza rispettare una distribuzione uniforme, che può causare conseguenze potenzialmente dannose per il terreno.