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Pontassieve, ha riaperto dopo anni il punto prestiti libri alla Coop: presente il Sindaco Boni

L'inaugurazione del rinnovato punto prestito libro è avvenuta alla presenza di Carlo Boni, Sindaco del Comune di Pontassieve

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Inaugurazione nuovo punto prestiti libri Coop Pontassieve Inaugurazione nuovo punto prestiti libri Coop Pontassieve © Coop
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Da oggi riprende alla Coop di Pontassieve l'attività il punto prestito libri gestito in collaborazione con la Biblioteca comunale di Pontassieve e con la partecipazione di Artemisia e della rete delle associazioni della memoria: tra le novità editoriali, una sezione dedicata alla letteratura di genere e alcune pubblicazioni su memoria e resistenza. In calendario i primi appuntamenti di ottobre e novembre con libri e autori.

Uno spazio dedicato ai libri e ai lettori, un punto d’incontro per chi ama leggere e condividere la passione per la lettura: nella sala soci del Coopfi di Pontassieve, in Via Verdi, ha riaperto oggi, la Bibliocoop temporaneamente chiusa dopo le restrizioni del Covid. L'inaugurazione del rinnovato punto prestito libro è avvenuta alla presenza di Carlo Boni, Sindaco del Comune di Pontassieve, con delega alle Politiche culturali e alla promozione della lettura, e di Luciana Bigliazzi, Presidente sezione soci Coop Valdisieve. All’evento erano presenti anche i rappresentanti di AnpiAned e Anei e dell'Associazione Artemisia che hanno collaborato alla riapertura, fornendo consulenza e supporto nell'allestimento degli scaffali dedicati al tema della memoria e della relazione fra i generi: due novità che mettono al centro temi attuali e fondanti del vivere civile, qualificando ancor più la proposta editoriale della Bibliocoop. Alla riapertura della Bibliocoop è seguita la conferenza “Come, perché e conseguenze della tragedia Andrea Doria”, con approfondimenti sull'affondamento, il processo e sulla figura del Comandante Pietro Calamai.

Le dichiarazioni

Carlo Boni, Sindaco del Comune di Pontassieve

«Una collaborazione preziosa che si rinnova per promuovere la lettura sul territorio. Pontassieve durante il lockdown è stata eletta “città che legge”, un riconoscimento nazionale che individua e sostiene l’impegno ad attuare politiche di promozione della lettura sul proprio territorio, riconoscendola come fattore di crescita culturale. Un riconoscimento che passa anche da progetti come il Bibliocoop che, vista la qualità della proposta, vorremmo allargare anche ad altre realtà del territorio».

Luciana Bigliazzi, Presidente Sezione soci Coop Valdisieve

«Siamo davvero molto felici di riaprire le porte della nostra Bibliocoop, che da tanti anni era un punto di riferimento per i lettori e gli amanti della lettura e che avevamo chiuso per le restrizioni del Covid. Ringraziamo l'amministrazione comunale e la Biblioteca comunale per il grande impegno per la riapertura che vede protagoniste anche alcune associazioni del territorio: fra queste ringraziamo Anpi, Aned e Anei che, con il loro contributo, ci hanno permesso di allestire uno scaffale dedicato alla memoria, dedicato a tutti e in particolare ai più giovani; il nostro grazie va anche ad Artemisia, con cui abbiamo lavorato sullo scaffale dedicato al tema delle relazioni fra i generi, per sensibilizzare sul tema delle discriminazioni e della violenza che le donne subiscono ogni giorno. Un ringraziamento va anche ai tanti volontari attivi grazie ai quali i lettori e visitatori che verranno in Bibliocoop troveranno accoglienza, consulenza e uno spazio ricco di attività e occasioni di incontro e socializzazione».

Rete della Memoria – Anpi, Aned, Anei

«Siamo molto felici di avere contribuito alla riapertura del punto prestito libri che, da oggi, ospita uno scaffale per non dimenticare, dedicato a tutti, in particolare ai giovani, perché si facciano anche loro testimoni della Storia del nostro Novecento e della Resistenza, dei fatti e dei luoghi, e delle tante persone, spesso rimaste senza nome, che hanno combattuto e pagato anche con la vita per la nostra libertà, e per un futuro di pace».

Elena Baragli, Presidente Centro Antiviolenza Artemisia

«Come Artemisia abbiamo dato il nostro contributo per allestire uno scaffale dedicato alle relazioni tra generi che rappresenta un importante strumento per la battaglia culturale, ormai irrimandabile, in risposta alla sopraffazione, alle discriminazioni e ad alla violenza che le donne subiscono ogni giorno. Anche attraverso i libri e la lettura si può fare molto per decostruire pregiudizi, stereotipi e modelli negativi che legittimano la cultura della violenza sulle donne ed all’infanzia: il cambiamento passa attraverso narrazioni alternative all’esistente, positive e utili per ispirare ciascuno e ciascuna ad essere consapevoli ed agire conseguentemente nella propria vita di tutti i giorni: dal linguaggio alle relazioni di lavoro, di amicizia, intime e sentimentali».

Gli appuntamenti in calendario

La Bibliocoop riapre con nuovi appuntamenti in calendario, aperti a tutti, curiosi o lettori appassionati, di tutte le età.

Giovedì 31 ottobre, ore 17.00

Presentazione del libro “L'aria ride. In cammino per i boschi di Sibilla e Dino”, (Aska Editore), di Paolo Ciampi e Elisabetta Mari. Saranno presenti gli autori.

Il libro si articola in due parti: nella prima Paolo Ciampi racconta un suo viaggio a piedi tra Il Barco e Marradi, inseguendo la vita e la poesia di Dino Campana, cercando di vedere i monti dell’Appennino con i suoi occhi, cercando di riflettere anche sulle connessioni che esistono tra il cammino e la poesia. Cerca una narrazione che abbia anche una colorazione poetica. Nella seconda Elisabetta Mari, attrice legata a Casetta, racconta storie e leggende del “nido d’amore”. Si completa con alcune pagine di informazione sul cammino, sui trasporti e i posti tappa, sui libri da portarsi dietro...

Venerdì 8 novembre, ore 17.00

Presentazione del libro “Un'altra storia. Biografie imperfette”, (Editore Le lettere), di Sandra Landi.

Storie di donne, catturate dalla Storia per narrare la loro storia. Prendono la parola per raccontarsi con precisione e ironia, dopo una indubbia esclusione o marginalizzazione; pur immerse nella loro temperie storica, non disdegnano di sottolineare le contraddizioni del loro e del nostro presente, come se fossero capaci di conoscere cosa hanno detto e scritto di loro dopo di loro. Sandra Landi con intenzioni letterarie le rende protagoniste, iniziando da Lucy, l’australopiteco femmina, per giungere a Tina Anselmi, e presenta per ogni epoca personaggi dimenticati come Gemma Donati, o quasi sconosciuti come Marozia, femme terrible del Medioevo. In chiusura, il Processo a Eva, un atto unico nato da una sollecitazione di Margherita Hack, che ha lo scopo di assolvere la prima donna dall’accusa di aver causato col peccato originale tuttii mali del mondo.

Libri e lettori

La Bibliocoop, gestita dai volontari in collaborazione con la Biblioteca comunale di Pontassieve, è un vero e proprio punto di prestito decentrato comunale nato con l’obiettivo di diffondere e rafforzare sempre di più i servizi bibliotecari in città. E riapre le porte con tante novità presentate oggi nel corso dell’inaugurazione: tanti i libri in catalogo con sezioni di narrativa, saggistica, letteratura rosa, gialli e romanzi storici, biografie, ricette e le nuove sezioni con nuovi libri dedicati ai temi della parità di genere e della memoria storica. Un catalogo ricco e vario che via via potrà ampliarsi, con le novità editoriali del momento e i suggerimenti proposti da lettori e frequentatori della Bibliocoop. Fra gli elementi di novità, anche la disposizione dei libri con la copertina in evidenza per facilitare la scelta e un comodo spazio dove consultare i libri prima prenderli in prestito. Un luogo aperto a tutti dove si potrà, non solo prendere i libri in prestito, ma anche partecipare alle tante attività in programma, dalla presentazione di libri, agli incontri di lettura, a laboratori e letture animate per bambini 

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