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Pontassieve aderisce alla campagna ‘R1PUD1A’ di Emergency per difendere la pace e i valori costituzionali: sabato una giornata ricca di iniziative

“Questo comune R1PUD1A la guerra”, è la frase scritta sullo striscione che sarà affisso al Palazzo comunale

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Il Comune di Pontassieve ha deciso di aderire con forza alla campagna "R1PUD1A", promossa da Emergency, un'iniziativa che mira a sottolineare l'importanza di difendere i valori della pace e della solidarietà, principi fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione. In particolare, la campagna si ispira all'articolo 11 della Costituzione Italiana, che recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

Questa adesione rappresenta un chiaro messaggio di impegno da parte dell'Amministrazione comunale, che intende ribadire l'importanza di promuovere la pace in un momento storico che vede crescere il rischio di conflitti internazionali. La frase simbolica "Questo comune R1PUD1A la guerra", che verrà affissa sullo striscione al Palazzo comunale, risuona come un invito a non dimenticare mai i principi fondamentali di giustizia, rispetto e cooperazione tra i popoli.

L'evento si svolgerà sabato 18 gennaio con un programma ricco di iniziative. Alle ore 16:30, presso la Sala del Consiglio, si terrà un incontro dedicato agli studenti dell'Istituto Comprensivo di Pontassieve, per sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza della pace e sull'indispensabile bisogno di sostenere il valore della nonviolenza. Alle ore 17:30, seguirà un intervento significativo con la partecipazione di rappresentanti di EMERGENCY, che condivideranno il loro impegno per il diritto alla salute e alla dignità umana, e Lorenzo Tombelli, giurista e Presidente dell'ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), che offrirà una riflessione sul significato dell'articolo 11 della Costituzione e sull'urgenza di prendere una posizione netta contro la guerra, unendo le forze per costruire un futuro di pace.

Questo momento di riflessione collettiva vuole essere un'occasione per rinvigorire l'impegno civico e per promuovere una cultura della pace, dell’accoglienza e del rispetto dei diritti umani. "Il Comune di Pontassieve invita tutti i cittadini a partecipare numerosi per dimostrare la propria volontà di contrastare ogni forma di violenza e promuovere soluzioni pacifiche alle sfide internazionali.", spiega l'Amministrazione comunale.

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