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Giardino Remo Petroni, oggi pomeriggio la cerimonia di intitolazione

Tra i presenti l’assessore Martini: “Un modo per dire grazie a chi si sacrificò per il bene comune”.

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il giardino Remo Petroni il giardino Remo Petroni © Street View
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Un giardino per ricordare il sacrificio di Remo Petroni. Da oggi pomeriggio l’area verde tra via Pisteli, via Moreni e via D’Ancona sarà dedicata alla giovane guardia giurata che venne ucciso nella notte tra il 29 e il 30 giugno 1977 da un commando di terroristi. La sua colpa aver sventato un attentato alla torre dell’acquedotto di via Moreni.

“Dopo anni di oblio come Amministrazione abbiamo deciso, anche su sollecitazione del Quartiere 2 e di soggetti attivi sul territorio, di accendere i riflettori su una vicenda e una figura che meritano di essere ricordate – sottolinea l’assessore alla Toponomastica e Cultura della Memoria Alessandro Martini -. Oggi sarà una giornata davvero speciale, un momento di ricordo e anche un modo per dire grazie a chi si sacrificò per il bene comune”.

Un'intitolazione attesa 45 anni che arriva un po' grazie anche al nostro lavoro di cronisti. Era esattamente un anno fa quando, all'indomani del 44 anniversario della morte di Petroni pubblicammo (leggi qui) quest'articolo con cui cercavamo di riportare alla luce un fatto di cronaca didmenticato. Poi un lunga lavoro di contatti e ricerca condiviso con Chiara Giovannini ci ha portato a conoscere e instaurare una bella amicizia con Antonella Pazzaglia, vedova di Remo che dopo 44 anni è riuscita a parlare con le amministrazioni fiorentine. Antonella ha ringraziato la loro sensibilità (leggi qui) e oggi finaalmente ecco i giardini di Remo, il nostro Remino come lo abbiamo chiamato in questo lungo anno di ricerca.

Alla cerimonia, in programma alle 17, saranno presenti oltre all’assessore Martini, il presidente del consiglio comunale Luca Milani, il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, Antonella Pazzaglia moglie di Remo Petroni con il figlio e una delegazione del Comune di Sesto Fiorentino dove Petroni abitava.

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