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Incidente a San Francesco, il ragazzo investito: "Strisce al buio. Via Forlivese pericolosa, l'Amministrazione faccia qualcosa"

Tanto spavento ma fortunatamente conseguenze non gravi per il pedone. Il ragazzo e la famiglia chiedono però soluzioni per evitare succeda di nuovo

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strisce pedonali strisce pedonali © Foto di Manfred Richter da Pixabay
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Tanto spavento ma fortunatamente conseguenze non gravi per il pedone coinvolto nell'investimento avvenuto venerdì 5 gennaio alle 19.20 circa in Via Forlivese a San Francesco, nel Comune di Pelago. 

Il ragazzo, che è stato dimesso dall'ospedale con 6 giorni di prognosi, aveva appena parcheggiato la sua autovettura al rientro da lavoro quando attraversando sulle strisce pedonali all'altezza della "palla" è stato urtato da una vettura in transito. Un episodio che, tuttavia, ha generato ampio dibattito sulla scarsa illuminazione e conseguente criticità per la sicurezza stradale presente in loco in particolar modo in quel punto di Via Forlivese. I residenti avrebbero, a loro dire, più volte segnalato in passato all'Amministrazione la problematica.

"Nonostante il brutto volo mi è andata bene. Il conducente del mezzo è subito sceso a prestare soccorso ed è perennemente in contatto con la nostra famiglia. E' stato molto attento nei miei confronti. Vorrei sottolineare però il fatto che, nonostante le responsabilità del conducente, quelle strisce pedonali siano veramente al buio, c'è poca illuminazione portata dai lampioni presenti lungo la strada ma le strisce non sono adeguatamente illuminate.", spiega il ragazzo raggiunto telefonicamente dal nostro giornale.

La famiglia a breve farà una segnalazione formale all'Amministrazione comunale per chiedere l'installazione di maggiore illuminazione anche alla luce di quanto successo. "Anche la Polizia Municipale ci ha invitati a effettuare la segnalazione", spiega ancora il ragazzo.

La madre del ragazzo aveva poi già tramite i social ringraziato la Pubblica assistenza intervenuta come soccorsi ed anche le persone presenti sul luogo dell'incidente: "Vorrei ringraziare di cuore i volontari della Misericordia per aver assistito con professionalità e gentilezza mio figlio, dopo l’ Incidente sulle strisce pedonali alla Palla. Siete degli angeli! Vorrei anche ringraziare di cuore una signora che si è fermata per assistere mio figlio, è venuta a chiamarmi e mi è stata vicina in un momento di confusione e disorientamento. Non so chi sia ma se possibile vorrei ringraziarla personalmente."

Speriamo dunque che, anche a seguito dell'ennesimo incidente, oltre a ricordare ai nostri lettori una maggiore prudenza da parte degli automobilisti, possano essere prese in carico da parte delle Amministrazioni le segnalazioni dei cittadini. 

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