Ieri pomeriggio, nell’ambito dei controlli intensificati in ambito ferroviario e nei pressi delle stazioni, la Polizia di Stato ha arrestato un altro giovane, questa volta con l’accusa di rapina, seguita da estorsione.
Il protagonista della vicenda, un 20enne marocchino, è stato fermato dalla Polizia Ferroviaria mentre si stava allontanando di corsa da Santa Maria Novella, pochi istanti prima teatro di una rapina con tanto di persona ferita.
I poliziotti hanno infatti soccorso un cittadino straniero di 40 anni ferito lievemente al volto che ha subito raccontato la sua disavventura.
Quest’ultimo, secondo quanto poi ricostruito, sarebbe stato avvicinato da due sconosciuti uno dei quali gli avrebbe improvvisamente strappato una collana d’oro di ingente valore, che potava al collo.
Il malcapitato avrebbe cercato di riprendersela, ma di tutta risposta sarebbe stato colpito con un pugno al volto dalla stessa persona.
La vittima non si sarebbe data tuttavia per vinta, inseguendo l’aggressore che con il suo gesto aveva ormai trasformato lo scippo in una rapina impropria.
Raggiunto nuovamente, questa volta il rapinatore avrebbe chiesto 10 euro per restituire il maltolto, ma una volta ricevuta la somma richiesta, avrebbe ripreso la sua corsa arrestata definitivamente alla fermata della tramvia di via Valfonda dagli agenti di Santa Maria Novella.
L’effettiva responsabilità dell’indagato e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a suo carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e al momento la persona arrestata è comunque assistita da una presunzione di innocenza.