
Oleg Bartolini, capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio comunale di Reggello, denuncia un episodio avvenuto durante l'ultima seduta consiliare, in cui l’assessore Bartolini lo avrebbe redarguito fuori microfono con l’espressione “ragazzino abbassa la voce”.
Il consigliere critica l’atteggiamento dell’assessore, accusandola di utilizzare la giovane età come elemento dispregiativo e di violare le regole del Consiglio. A seguire il comunicato diffuso:
"Nella scorsa seduta del consiglio comunale è accaduto un fatto - a mio avviso - estremamente grave, sul quale non posso tacere. Noi Consiglieri siamo - oramai - abituati ai continui interventi fuori microfono dell'Ass. Bartolini, attraverso i quali si ingerisce su materie e compiti che non le competono e con i quali intende dimostrare la sua (presunta) superiorità morale e politica. A questo giro l'oggetto delle sue lezioncine sono stato io. A seguito di un mio accorato intervento su una mozione (per il quale SOLO il Presidente del Consiglio Comunale era titolato a richiamarmi, ammesso che ce ne fosse motivo) ha visto bene di richiamarmi fuori microfono e dicendo "ragazzino abbassa la voce"."
"L'Assessore sprezzante delle regole del Consiglio comunale e del rispetto che si deve a chi é stato eletto con i voti dei cittadini, ha deciso di utilizzare la mia giovane età come elemento dispregiativo. Trovo davvero gravi le sue parole, non tanto verso la mia persona poiché credo di aver dimostrato ampiamente come anche se giovani si possa tranquillamente occuparsi con serietà della cosa pubblica, ma sono particolarmente offensive verso un'intera generazione e frutto di quella logica retrograda e miope per la quale, oggi in Italia, prima dei 40 anni si è dei bambini e quindi è bene stare in silenzio ad ascoltare le indicazioni della mamma.£
"Infine, vorrei ricordare all'Assessore che i "ragazzini" - che tanto millanta di voler promuovere e sostenere - sono il presente ed il futuro di questa Nazione, mi aspetto quindi delle scuse pubbliche rivolte non a me ma ad un'intera generazione.", conclude il consigliere.