“Come al solito siamo di fronte a tentativi spudorati della Giunta di bypassare il Consiglio regionale e boicottare la Commissione d’inchiesta. La nomina di Bugetti, diventata sindaco di Prato, ci ha di fatto messo nell’impossibilità di partire con i lavori fino ad oggi. Il suo seggio è stato sostituito soltanto il 18 giugno con Gazzetti. Noi stiamo tentando di iniziare un lavoro come consiglio regionale, con una commissione dedicata, con l’evidente ostracismo del Pd che non vuole fare chiarezza.
Dall’altra parte c’è la narrazione della giunta regionale a cui non può contrapporsi nessun serio lavoro di approfondimento e di indagine perché c’è ormai l’evidente tentativo di boicottare la commissione d’inchiesta. Questo è un atteggiamento inaccettabile, con ovvi intenti strumentali rispetto alle decisioni politiche delle amministrative, nella settimana del ballottaggio. Ciò che emerge è proprio l’arroganza della giunta e il tentativo di subordinare e scavalcare l’attività legittima del consiglio regionale, favorendo una narrazione di parte senza nemmeno avvisare la presidente della commissione.” Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Elisa Tozzi