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Riflessione decoloniale e inclusiva sull’accoglienza. A Pontassieve la giornata mondiale del rifugiato

L’iniziativa si concentra sul tema dell’accoglienza, analizzata attraverso le lenti della prospettiva di genere e degli approcci decoloniali...

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Cooperativa sociale CAT - Un taglio della locandina Cooperativa sociale CAT - Un taglio della locandina © Cooperativa sociale CAT
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In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il 20 giugno Pontassieve ospiterà un pomeriggio di riflessione e confronto organizzato dal progetto SAI (Sistema Accoglienza Integrazione), in collaborazione con la Cooperativa sociale CAT e il comitato regionale toscano di ARCI. L’evento si terrà presso lo spazio Le Muratine, in piazza Vittorio Emanuele II, a partire dalle ore 18.

L’iniziativa si concentra sul tema dell’accoglienza, analizzata attraverso le lenti della prospettiva di genere e degli approcci decoloniali. Durante l’incontro saranno proposti due approfondimenti tematici: “Prospettive di genere nelle pratiche di accoglienza” e “Decolonizzare l’accoglienza: storie e testimonianze da percorsi migratori”. L’obiettivo è quello di promuovere un dibattito inclusivo e partecipato, stimolando una riflessione critica sulle narrazioni e sulle dinamiche che regolano i processi di accoglienza.

Contemporaneamente, per i bambini dai 6 ai 12 anni, sarà attivato il laboratorio artistico “Faccio facce”, un’occasione per coinvolgere i più piccoli in attività creative e formative.

La giornata si concluderà con un aperitivo offerto dal progetto SAI, momento informale pensato per proseguire il dialogo in un clima conviviale, accompagnato dalla selezione musicale di Rumy Gyal, che proporrà sonorità ispirate alla tradizione araba. L’evento rappresenta un’importante opportunità per riflettere collettivamente sulle sfide e sulle opportunità legate all’accoglienza dei rifugiati, in un’ottica sensibile alle differenze culturali e di genere.

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