Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all'unanimità una mozione presentata dal portavoce dell'opposizione Marco Landi (Lega), riguardante il sostegno della Regione per interventi comportamentali personalizzati basati sull'Applied Behaviour Analysis (ABA) per i pazienti con disturbi dello spettro autistico. Questa mozione, sottoscritta da tutti i gruppi consiliari, mira a garantire l’erogazione tempestiva dei rimborsi per le richieste presentate tra il 1° giugno 2023 e il 20 maggio 2024.
La mozione si inserisce in un contesto di precedenti impegni assunti dal Consiglio regionale. Già in aprile, era stata approvata una mozione che prevedeva un riordino della materia per una gestione uniforme a livello regionale dei pazienti autistici, con particolare attenzione alla continuità delle terapie e al riconoscimento dei percorsi già prescritti.
In questo senso, il Consiglio di Stato ha riconosciuto l'ABA come un metodo fondato su evidenze scientifiche avanzate per la cura di bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico (ASD). La recente mozione impegna la Giunta regionale a garantire celermente i rimborsi e a coinvolgere le associazioni di familiari e persone autistiche nella creazione di un Piano regionale attuativo per l’autismo. Questo piano mira a fornire una presa in carico globale e omogenea per i pazienti da parte delle Aziende sanitarie.
In particolare, si prevede che, a partire dal 1° gennaio 2025, continueranno tutte le terapie ABA già in corso, oltre a quelle per cui sono stati richiesti rinnovi e nuove prescrizioni, con un adeguamento progressivo delle tariffe in base ai prezzi di mercato attuali. La mozione sollecita anche il ministero della Salute a fornire aggiornamenti sugli esiti del gruppo di lavoro di esperti dedicato agli interventi comportamentali personalizzati.