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La rinascita del complesso di Santa Maria e San Niccolò a Spugnole

La comunità locale, guidata da Don Daniele Centorbi e sostenuta da numerosi volontari, accoglie questo traguardo...

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Spugnole Spugnole © Fabio Berti
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L’inaugurazione della conclusione dei lavori al complesso di Santa Maria e San Niccolò a Spugnole, prevista per sabato 6 dicembre alle ore 11.00, rappresenta un passaggio significativo per il territorio di Scarperia e San Piero. L’intervento, avviato nel 2019, è stato reso possibile grazie ai finanziamenti dell’Unione Europea nell’ambito del programma NextGenerationEU e del PNRR dedicato alla rigenerazione di piccoli siti culturali, del patrimonio religioso e delle aree rurali. Il progetto ha riguardato diverse componenti strutturali e funzionali del complesso, includendo il consolidamento delle sottofondazioni, il restauro della sacrestia, il recupero della volta della chiesa e del campanile, oltre alla riqualificazione della canonica, dove sono stati realizzati nuovi spazi museali destinati alla fruizione pubblica.

La comunità locale, guidata da Don Daniele Centorbi e sostenuta da numerosi volontari, accoglie questo traguardo come un momento di rinnovata valorizzazione di un luogo dal forte valore identitario. Il complesso di Spugnole, storicamente legato alla vita religiosa e culturale del Mugello, torna così ad assumere un ruolo centrale anche dal punto di vista turistico. Situato lungo la suggestiva Via degli Dei, il sito recuperato si propone come punto di riferimento per residenti, viaggiatori e appassionati di cammini storici, offrendo un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni, comunità e risorse europee possa tradursi in un progetto capace di coniugare memoria, spiritualità e prospettive future.

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