Rischio degrado per le ex stalle di Galliano © n.c.
Rischio degrado nelle ex stalle di Galliano. La protesta è sollevata da un gruppo di cittadini della frazione. Che lamenta come il piano di recupero dell'area, a fini residenziali, sia fermo ormai da tempo.
"Si tratta - spiegano i cittadini - di un'area posta proprio all'ingresso del paese. Qui era previsto che sorgessero circa 100 appartamenti, una piazza, negozi, piste ciclabili, aree pedonali e addirittura una sezione della scuola materna. La zona continuano - è stata acquistata allo scopo da un costruttore; però intanto è crollata una parte dei tetti".
E sull'area sembra pendere anche il rischio 'sicurezza'. Alcune finestre dei grandi silos, infatti, sono strutture in ferro e sembrano a prima vista pericolanti. A tutto questo, nella bella stagione, si aggiunge anche la forte crescita dell'erba e delle erbacce. "Un vicino - spiegano i cittadini - effettua a volte il taglio dell'erba con un decespugliatore in alcune zone vicine alla case; ma si tratta di un'iniziativa spontanea".
I cittadini temono che il progetto residenziale sia stato 'travolto' dalla crisi. E che, anche se di recente è stata portata una gru, tutto rimarrà fermo come ora. "Quando ero piccolo - scrive un cittadino - il mio nonno alle ex stalle di Galliano aveva l'orto e i conigli; poi si parlò della zona residenziale. Il mio scopo, ora è quello di sensibilizzare i cittadini contro il rischio 'abbandono' dell'area"


