Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, l’Assessore allo Sport Gabriele Timpanelli ha risposto a un’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza del Partito Democratico riguardo ai ritardi nella ristrutturazione del Centro Piscine del Mugello. La questione, che sta creando forti disagi alle società sportive e ai cittadini, è legata a problemi emersi durante i lavori di rifacimento della struttura.
Il progetto, approvato dalla precedente Amministrazione, prevede il rifacimento della copertura delle piscine interne e dei piani vasca. I lavori, iniziati ad ottobre 2023, avrebbero dovuto concludersi a luglio 2024. Tuttavia, già ad aprile 2024, l’ex Assessore allo Sport Franco Frandi aveva annunciato uno slittamento dei tempi fino a fine ottobre 2024, con la possibile riapertura entro la fine dell’anno. Oggi, a causa di criticità emerse durante la demolizione della cupola e del ritardo nella consegna delle travi in legno necessarie per la copertura, i tempi di consegna sono ulteriormente rimandati. L'Assessore Timpanelli ha confermato che la conclusione dei lavori è ora prevista per maggio 2025.
Timpanelli ha sottolineato come questo ritardo rappresenti un danno economico e sociale che poteva essere evitato se si fosse scelta una soluzione alternativa, ovvero la costruzione di una nuova struttura adiacente all’impianto esistente, evitando così l’interruzione delle attività. "Purtroppo," ha affermato, "nonostante i rischi fossero noti, si è scelto di procedere con la demolizione, nonostante le raccomandazioni contrarie contenute nella relazione tecnica del progetto iniziale".
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Un altro aspetto critico riguarda le vasche, che non sono state incluse nel progetto di ristrutturazione. La vasca piccola non rispetta le normative vigenti, mentre la vasca grande, per via della profondità, non è pienamente utilizzabile dalle società sportive. Timpanelli ha dichiarato che l’Amministrazione si troverà a breve a dover decidere se intervenire con una variante di progetto per rendere l’impianto del tutto rinnovato e fruibile da tutte le categorie di utenti, comprese le famiglie e i servizi riabilitativi.
L’Amministrazione Comunale ha anche previsto un sostegno economico alla società Vivi lo Sport, che gestisce il Centro Piscine e altri impianti sportivi comunali, poiché ha subito forti perdite economiche a causa della chiusura prolungata. L’intervento è necessario per tutelare i posti di lavoro e garantire la continuità dei servizi. Infine, è in corso l’elaborazione di un piano di rilancio che prevede una revisione societaria con l’allargamento del Consiglio di Amministrazione e l’auspicio di un ampliamento della compagine societaria per garantire una gestione di più ampio respiro a livello territoriale.
La ristrutturazione del Centro Piscine del Mugello continua a incontrare ostacoli significativi, con un impatto rilevante per la comunità e le società sportive. L’Amministrazione si trova ora di fronte a decisioni cruciali per garantire che l’impianto possa tornare operativo, risolvendo i problemi strutturali e mirando a un futuro di piena fruibilità.