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RSA Mugello: CISL Firenze - Prato chiede un incontro urgente alla Società della salute sul mancato scorrimento delle liste d'attesa

Spiegano Franchi, Sbarzagli e Nerini: "Siamo preoccupati per questo fenomeno. Necessario approfondire il problema e valutare ogni possibile soluzione"

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Franchi e Sbarzagli Franchi e Sbarzagli © Canva
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Un incontro urgente sul mancato scorrimento delle liste d'attesa delle RSA in Mugello. Questo è quanto richiesto dal Segretario generale della CISL Firenze-Prato Fabio Franchi, dal Segretario della federazione pensionati CISL Firenze-Prato Emilio Sbarzagli e dal coordinatore del Terzo settore della CISL Funzione pubblica Firenze-Prato Andrea Nerini alla Società della salute del Mugello, al presidente Leonardo Romagnoli e al direttore Marco Brittanzoli.

La ragione sta nella volontà di "approfondire il problema e valutare ogni possibile soluzione al miglioramento della complicata situazione." Spiegano Franchi, Sbarzagli e Nerini. “A causa delle crescenti problematiche evidenziate dai mezzi di stampa e dalle famiglie del Mugello inerenti i meccanismi di mancato scorrimento delle liste di attesa per le quote sanitarie delle RSA nella zona del Mugello, e la conseguente stagnazione delle liste di attesa per l’accesso dei ricoveri nelle RSA del comprensorio, la Ust Cisl Firenze-Prato, la Fp-Cisl Firenze-Prato e la Fnp-Cisl Firenze-Prato, sono estremamente preoccupate per il prolungarsi di tale fenomeno, che potrebbe portare gravi ripercussioni sulla tenuta occupazionale delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati nelle RSA del Mugello, oltre che gravare economicamente sulle famiglie e creare enormi disagi di assistenza agli anziani che non possono accedere alle RSA.

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