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San Jacopino, un rione ostaggio del degrado?

Oltre al degrado che ha di nuovo avvolto il giardino, i soliti noti utilizzano anche la fontana pubblica per lavarsi, lavare i loro vestiti, che...

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Resti di buchi sulla pista di viale Redi Resti di buchi sulla pista di viale Redi © Simone Gianfaldoni
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La "calma apparente" sembra davvero terminata nel quartiere uno di San Jacopino. La notte fra sabato e domenica sono state colpite due auto, a cui è stato completamente frantumato il finestrino, e sono stati compiuti furti all'interno.

Ad avere la peggio, una vettura parcheggiata in via Cimarosa, da cui sono stati sottratti un pc portatile, degli occhiali di marca, i documenti della vettura, mentre dal bagagliaio è stato portato via anche un borsone con indumenti personali, compresi libri di medicina.
Brutto risveglio domenica mattina anche in via Galliano, dove altre vetture in sosta hanno subito la stessa sorte. Questa mattina, invece, si sono registrati specchietti rotti in via Ponte all'Asse.

Continuano anche i bivacchi molesti e alcolici dei soliti soggetti sudamericani in piazza San Jacopino, bivacchi ovviamente indisturbati.
I cittadini denunciano inoltre, a detta del presidente del Comitato Cittadini San Jacopino, Simone Gianfaldoni, lo spaccio di droga pesante che continua regolarmente lungo la ciclabile di viale Redi, dove alcuni tossicodipendenti si iniettano eroina, lasciando a terra tutto l'occorrente per "il buco".

Non è finita qui: come anticipato nel nostro articolo di ieri (leggi qui), "piste" di cocaina vengono sniffate in pieno giorno nel giardino dei bambini – o meglio, quello che doveva essere il giardino dei bambini – in via Galliano. Lo spaccio avviene tranquillamente alla luce del sole, con scambi e "assaggi" sui tavoli da parte dei clienti che stazionano sul posto, mentre il pusher arriva in bicicletta.

Poi ci sono le risse, quasi quotidiane, sempre nello stesso giardino, con i commercianti della via esasperati, incluso il personale del vicino supermercato, che rimane senza vigilanza dalle 19:30 fino alla chiusura e deve fronteggiare questi ladri ubriachi e violenti che vanno a fare razzia di alcolici.
Oltre al degrado che ha di nuovo avvolto il giardino, i soliti noti utilizzano anche la fontana pubblica per lavarsi, lavare i loro vestiti, che vengono poi stesi lungo la recinzione. Insomma, una situazione vergognosa!

"Tutte queste problematiche che affliggono il rione vengono costantemente segnalate alla stampa e a chi di dovere - sottolinea Gianfaldoni - ma non vediamo risposte concrete. Siamo stanchi di sentire sempre parole, parole, parole... vogliamo i fatti.
Chiediamo un tavolo con le istituzioni e le forze dell'ordine con cadenza settimanale per segnalare i fatti, ricordando che i cittadini sono le sentinelle h24 di dove viviamo e lavoriamo e che le opportune segnalazioni possono essere utili alle forze dell'ordine per intervenire in modo mirato"
conclude Gianfaldoni.

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