Invasione di auto private davanti al Pronto Soccorso © comune di Firenze
"Ormai da mesi la situazione del parcheggio antistante il Pronto Soccorso di Santa Maria Nuova, che dovrebbe essere dedicato alla sosta delle ambulanze, è a dir poco imbarazzate per come è quotidianamente sotto assedio di auto e furgoni privati.
Tutto ciò costringe le ambulanze a fare varie manovre e peripezie per scaricare i malati che hanno bisogno di celere assistenza, ma anche a reali difficoltà nel parcheggiare il mezzo durante le operazioni di ricovero del paziente stesso. dichiara il capogruppo di Forza Italia Alberto Locchi.
"Questa è una situazione insostenibile che va avanti da troppo tempo ed a niente sembrano servire le guardie giurate che sono in servizio. Occorre dotare l'ingresso di una sbarra elettrica o comunque intervenire per scongiurare quanto sta accadendo.
Allo stesso tempo l'amministrazione comunale deve trovare uno spazio nelle immediate vicinanze da dedicare alla sosta dei mezzi dei parenti che seguono le ambulanze o per chi viene in ospedale per visite o trattamenti specialistici.
A questo si aggiunge la situazione davanti al Pronto soccorso di notte, quando sotto il loggiato trovano riparo sfortunati senza dimora. Anche qui l'amministrazione ha il dovere di intervenire, sia per dare aiuto a queste persone (specie adesso che sta arrivando l'inverno) sia per ripristinare un minimo decoro che è dovuto alle tante persone che frequentano la struttura ospedaliera". conclude Locchi.
L’assessore al Welfare Nicola Paulesu risponde al consigliere Locchi accusandolo di "fare uso scorretto di immagini fuorvianti" .
Informiamo il consigliere Locchi - prosuegue - che sull’area di santa Maria Nuova c’è stato un importante lavoro da parte del Comune, dei servizi sociali, delle Unità di strada di concerto con la direzione sanitaria per arginare le criticità relative alla presenza di persone senza dimora nel loggiato dell’ospedale.
Le immagini utilizzate dal consigliere Locchi fanno riferimento a una situazione superata e riteniamo non siano nemmeno attuali.
C’è stata peraltro anche una diversa distribuzione degli arredi urbani che lo conferma. Riteniamo quindi da parte sua un intervento fuorviante e del tutto superficiale sul punto. Il fenomeno dei senza fissa dimora esiste, l’amministrazione è sempre al lavoro per studiare tutte le soluzioni migliori per intercettare questo tipo di situazioni e dare risposte tempestive a tutti i bisogni. Consigliamo però accuratezza e attenzione nel fare attacchi o denunce che riguardano situazioni di estrema fragilità e complessità, tanto più se corredati di immagini".
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